BUONE FESTE !

Auguri

Salve ragazzuoli. Poichè da domani comincia il manicomio di giri di auguri e mangiate spaventose ne approfitto oggi per augurare a tutti voi un Natale sereno e un anno nuovo pieno di gioia e serenità. Vorrei veramente che per tutti sia un anno più positivo, più soddisfacente, più felice, ve lo auguro con tutto il cuore (il mio piccolo cuore barese ).
Un bacio. Il forum vi vuole bene.

...E noi vogliamo bene al forum! Grazie per gli auguri che rimando dal mio piccolo cuore nepesino a voi tutti.

non è ancora la vigilia ma il mio fegato è già all'epifania.
auguri al subcomandante e a tutti

Auguri anche da me....che sia un Natale sereno e pieno di regali

Ciao ragazzi e ragazze, auguro a tutti voi la pace. Questo augurio è totale nel senso che la prima pace la si deve trovare dentro di sé, se non la si trova dentro il mondo non si salverà.

anche da me a tutto il forum. Speriamo che l'anno nuovo porti cose belle una volta tanto!

Baciotti.

Per le femminucce un link dove rifarsi gli occhietti:
http://gallery.giovani.it/foto/maschi-uomini-fichi-nudi-nudo-fico-cool-naked-nude-fratelli-bergamasco-video-calendario-foto-pics-dieux-stade-de-france-italia-italy-rugby-sei-nazioni-nazionale-italiana_8.html

e questa immagine di Babbo Natale:



Per i maschietti:

Buon Natale ragazzuoli, vi dedico questo video.

Gli amici sono quelle rare persone che ti chiedono come stai e poi ascoltano persino la risposta.
Felicità a tutti.

Ciao ragazzi! E' vero sono sparita per un pò, ma non vuol dire che vi abbia dimenticato.
Mi unisco all'augurio di felicità e serenità per tutti.
Vi voglio bene e mando un abbraccio speciale al mio amico Sugge.
Davvero bello il video
A presto

Nadir78 ha scritto:Salve ragazzuoli. Poichè da domani comincia il manicomio di giri di auguri e mangiate spaventose ne approfitto oggi per augurare a tutti voi un Natale sereno e un anno nuovo pieno di gioia e serenità. Vorrei veramente che per tutti sia un anno più positivo, più soddisfacente, più felice, ve lo auguro con tutto il cuore (il mio piccolo cuore barese ).
Un bacio. Il forum vi vuole bene.

Ciao carina, e auguri a ognuno.

[quote="anthea"]anche da me a tutto il forum. Speriamo che l'anno nuovo porti cose belle una volta tanto!

Baciotti.

Caspiterolina Anthea! Mi hai fatto venire un colpo, mi hai messo in crisi, sono rimasto shockato, ho subito un trauma irreversebile: ma dove diavolo le hai prese quelle mamme natale?
Non si fa! Noi uomini non siamo nati per soffrire.

suggestione ha scritto:Buon Natale ragazzuoli, vi dedico questo video.

Gli amici sono quelle rare persone che ti chiedono come stai e poi ascoltano persino la risposta.
Felicità a tutti.

Caro amico, a te e agli altri dedico queste frasi tratte dal libro L’amicizia di FRANCESCO ALBERONI (Garzanti Editore 1984)

Quando, anche dopo molto tempo, incontriamo un amico, è come se lo avessimo lasciato un istante prima.

Nell’amicizia l’incontro è un momento in cui noi comprendiamo qualcosa di noi stessi e del mondo.

A volte abbiamo bisogno di raccontare ad un amico quanto ci è accaduto: non è semplicemente per “sfogarci”, noi parliamo a un amico perché abbiamo bisogno di “essere capiti” fino in fondo.

Nessuna forma di amore ha tanto rispetto della libertà dell’altro come l’amicizia.

I malvagi possono avere dei complici, i gaudenti dei compagni di baldoria, i politici dei partigiani, gli sfaccendati hanno delle relazioni, i regnanti dei cortigiani. Solo gli uomini virtuosi hanno amici.

a tutti quanti!!!!!
Sperando che porti tanta serenità e che riusciate a ottenere quel che desiderate.

Augoroni a tutti!!!

Metà dello staff
(l'altra metà convide sicuramente ma non voglio prevaricare )

mi associo
con il personale augurio che quest'anno ci sia un'esplosione virale di intelligenza collettiva.

AAhha Grande Canterel!!

Mi auguro che non immettano sul mercato il vaccino!!!

Un meraviglioso 2010 a tutti i psicoscassati in circolazione.

in questo nuovo anno vi auguro tanta SERENITà!!! Un abbraccio tutti!

Oggi è la Santa Pasqua.
Certo non tutte le religioni la festeggiano, né gli atei ci credono.
Ma il senso della Pasqua, in ultima analisi, qual'è se non il rinnovamento.
La resurrezione, la rinascita, l'uomo nuovo di cui parla San Paolo, o come cita Erich Fromm riferendosi all'idea di salvezza di Marx, Buddha, Freud...
L'uomo nuovo è in ognuno di noi.

AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!

DOLORE E LACRIME

AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!

OGGI HO RISO CON LEI

AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!

OGGI HO PIANTO IN MACCHINA

AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!

OGGI E' NATA UNA SPERANZA

AHHHHHHHHHHHH!!!
MA STA ARRIVANDO IL NATALE
IL MONDO SI RICORDA COSA VUOL DIRE?

NO
IL MONDO E' TUTTO PRESO A RINCORRERE I REGALI, I VESTITI, I PIACERI, LE LUCI EFFIMERE DI TENEBRA
ED IO?

IO STO MALE, MA SONO VIVO!
IO MI RICORDO COSA E' IL NATALE?

<PREPARATEVI AD ACCOGLIERE DIO CHE NASCE NEI VOSTRI CUORI>
LE PAROLE DELLA NOSTRA MADRE CELESTE.

RIPETIAMOCELO OGNI GIORNO, PIU' VOLTE AL GIORNO.

NON SIAMO SOLI.
GESU' STA PER NASCERE. GESU' E' LA SPERANZA. CHE NON TRADISCE, CHE NON MUORE MAI.


NOVE GIORNI AL NATALE

io il natale lo vivo con assoluta austerità, un giorno come qualsiasi altro.

l'opulenza natalizia e il dover far sembrare di essere felici e buoni non mi piace.

trovo molta ipocrisia nell'abbuffarsi per una festa che dovrebbe ricordare valori quali la solidarietà, l'amore per il prossimo e l'ugualianza mentre gli altri stanno male e non ce ne occupiamo.

i natali migliori li ho avuti gli ultimi anni da quando ho rinnegato tutti i regali, pranzo al ristorante, visitzare la famiglia per natale e altri condizionamenti imposti.

un giorno come un altro vissuto col mio amico e coi nostri due cani.

...sul fatto che il Natale sia vissuto ipocritamente....i regali per l'appunto....Ma come si fa a condannare gli altri...la gente...la società...se pure io...faccio parte e vivo come gli altri? Quando stiamo bene, non diventiamo forse anche noi egoisti? ipocriti? menefreghisti?

Quest'anno sto ponendo l'attenzione, complice il mio stato d'umore, su chi ha condizioni di sofferenza più grandi delle mie. Un esempio su tutti, stamattina guardavo Telethon: una famiglia con due bambini affetti da una grave malattia..le lacrime della madre...ma ci pensate? Stavo col cucchiaio del caffèlatte sospeso a mezz'altezza...assorto...e mi chiedevo: io sto male ma, questa famiglia, questi genitori...quanto è grande l'amore di una madre...di un padre...

L'amore. Tu dici che per te il Natale è un giorno come un altro. Io invece dico che, il Natale è il giorno dell'AMORE. Perchè nasce Gesù. Io rispetto le idee religiose di tutti, ma io sono cristiano.
E questo Amore viene esaltato, scoperto, meditato proprio da chi più si trova nella sofferenza.

Forse, questo, potrebbe essere il mio vero, primo, sentito, Natale.

il mio commento non voleva essere un criticare gli altri per come vivono il natale esprimere come io sento questa festa.

forse hai ragione che l'esser depresso favorisca il capire la sofferenza altrui. Però non spiega tutto. Esistono depressi stronzi e non depressi sensibili agli altri.....

Il giorno del natale (25 dicembre) è stato fissato arbitrariamente, non si sa quale fu la data reale..... e allora ogni giorno potrebbe essere natale.

io sono diventato ateo, ma alla fine penso che come ci comportiamo nella vita di tutti i giorni non dovrebbe dipendere dal fatto di credere in dio o no.

Ci comportiamo bene solo perchè temiamo l'aldilà ?

accennavi alle malattie genetiche e al caso di una famiglia con due figli malati. La mia opinione è che chi è portatore di malattie genetiche gravi dovrebbe astenersi volontariamente dall'avere propri figli biologici. Dare la vita a dei figli che sofriranno non credo sia far loro un gran dono. Magari il primo figlio ha una malattia genetica perchè non sapevi di essere portatore, ma poi lo sai e perchè metti in croce un secondo figlio ?

certamente sono scelte individuali e ognuno fa quel che vuole, questa però è la mia opinione.

Marco...rileggevo il tuo post...e volevo chiederti: cosa intendi per Ateo?
Tu credi esista una vita dopo la morte?

La tua frase: dobbiamo comportarci bene perché temiamo l'aldilà?

E' una frase molto...molto pericolosa.

Per chi è cristiano, la situazione ideale sarebbe amare/vivere rispettando i comandamenti, perchè si ama DIO.
Per amore. Questo sarebbe un motivo di fede perfetto.

Il motivo di fede imperfetto, è "vivere da cristiani" perchè si riconosce che DIO esiste, che la vita eterna esiste, e che in un certo qualmodo questa consapevolezza ci "spaventa", e ci inibisce dal vivere in modo immorale.
Ma questa paura, può essere vista come un sano timor di Dio. Non tanto perchè DIO sia cattivo, anzi, è RE di Misericordia, ma perché credendo nella sua esistenza, nella grandezza delle sue opere, si riconosce che lui è Creatore onnipotente, nei confronti dei quali noi siamo degli esseri miseri. Siamo delle miserie.
Sempre col ragionamento, quindi solo con la ragione, possiamo riflettere su quale significato abbia avuto e avrà per sempre che un DIO, fattosi uomo, abbia sofferto la croce per noi. Lui perfetto, è morto per noi. Proprio oggi non mi capacitavo: sapete che gesù ha rivelato a Santa Brigida di aver ricevuto 5480 colpi durante la sua passione? Non ho visto il film di Mel Gibson, ma è vero: Dio è stato macellato.

Allora, il senso di colpa che deriva dal peccare, in questo caso, per me è accettabile. Qualcuno solleverà la questione sociopsicologica della Chiesa (vista come organismo di potere totalmente umano) che induce sensi di colpa nelle persone più sensibili riguardo al sesso,ai peccati in genere.

Quello che voglio dire è che bisogna essere onesti nell'interrogarsi e capire in cosa crediamo o non crediamo.
Se tu mi dici: per me Dio non esiste, e non esiste nessun aldilà. Se tu sei sincero in questa tua convinzione, puoi sviluppare un comportamento di vita cmq rispettoso del tuo prossimo, ma allo stesso tempo impostato su regole create/inventate da te stesso nella massima libertà attingendo alla tua sola intelligenza e capacità di discernimento su cosa sia bene e male.

Se al contrario io mi dico: per me è èvidente che Dio c'è e che Gesù è figlio di Dio, e capperi, più vedo il dolore colpire certe persone in modo terrificante e più mi convinco che Dio c'è; se allora ho questa convinzione...ma aimè...l'amore....la fede basata sull'amore...questa grazia immensa...non riesco ad averla....e succede che pecco...pecco molto...perchè la carne è debole...è ovvio che mi viene il senso di colpa.

Io so che Dio c'è...e mi abbuffo di sesso.
Ora ditemi: cosa è peggio?
Credere in Gesù Cristo, che è Dio, ma cedere alla propria carne, ai propri istinti e questa sconfitta genera il senso di colpa che spinge ad una conversione, seppur lenta e sofferta.

Oppure credere in Gesù Cristo, cedere alla propria carne e ai propri vizi e dirsi, non m'importa. Non temo il suo giudizio.

Eh no...mi tengo il senso di colpa. Ma non è una situazione di comodo. Mi confesso ed è tutto risolto. No, perché io voglio essere felice nella mia fede. Non per un senso del dovere, non per paura, ma perché con Gesù si vive meglio GIA' su questa terra. GIA' QUI...CAPITE??



E non venite a dirmi che Gesù, nei vangeli non ha mai parlato di sesso, di castità, di aborto, e di omosessualità.
FALSO FALSO FALSO! Leggetevi l'opera di Maria Valtorta,....quante cose ho imparato. Verità teologiche.

Marco, lungi da me volerti insegnare qualcosa. Parte della mia depressione è dovuta ad anni di vizi. Sì, è così.
Io son all'inizio di un cammino di conversione, ma ho delle cadute paurose.

io sono cresciuto con una madre religiosa che mi ha insegnato le preghiere e mi portava a messa con lei. Poi ho studiato biologia e mi sono reso conto che la biologia non è stata creata da dio ma si è sviluppata a sola tramite l'evoluzione.

Da qui il mio essere diventato ateo.

Se dio ha creato delle creature biologiche sulla terra, ha creato fondamentalmente la prima cellula che è esistita sul pianeta. Poi tutto il reso si è autoreplicato da se.

Ora per me è chiaro che non si saprà mai se questa prima cellula si sia formata da se o se l'ha creata dio.

Per la fisica credo sia un po' la stessa cosa: si risale circa fino al big bang ma il problema del prima del big bang non si pone nemmeno perchè il tempo è iniziato pore col big bang, comunque di fisica so poco.

La religione si basa sul credere, un'impronta che ci viene data da bambini da educatori e / o famigliari e che ci pervade tutta la vita.

La scienza si basa invece sul capire, non sul credere.

Leggevo domenica un articolo su un giornale in cui veniva intervistato un ricercatore svizzero pensionato membro dell'accademia papale delle scienze. È un'associazione che esiste dal 1603 e che consiglia il papa su temi scientifici. Sono 80 membri (di cui 27 primi nobel) e discutono tra loro di temi attuali scientifici. Molti di loro sono atei cioè non credono che dio esiste. L'intervistato dell'accademia papale diceva che la fede e la scienza sono due campi separati e che la scienza non può dir nulla sulla fede e che la fee pure non può dir nulla sulla scienza.

Essere ateo significa non credere che dio esiste, per spiegare il mondo non serve dio.

Io penso che il mondo esista e che dio non esiste semplicemente perchè non c'è bisogno di dio per spiegare il mondo.

la sessualità fa semplicemente parte delle componenti necessarie negli animali affinchè le specie prosperino e quel che noi uomini spesso dimentichiamo è che noi siamo pure animali come i cani, gatti e le mucche....., gli animali a noi più simili sono i primati a cui apparteniamo.

l'aldilà non credo che esiste, con la morte finiamo e chi si è visto si è visto.

Certo che dio aiuta a vivere meglio se ci credo, ma devo vivere con un'illusione solo per vivere meglio ?

che noi siamo animali al pari dei gatti e delle mucche?
Suvvia....siam depressi...ma non fino al punto di non ragionare più...

Invero l'uomo è peggio degli animali..quando concepisce follie come l'olocausto...o macchine da 250 km/h quando poi i limiti su strada arrivano a 90....
Le similitudini è vero...sono tante. Ricordo che il patrimonio genetico delle scimmie è in altissima percentuale simile a quello nostro. Quello che nessuno sa spiegare è perchè...le scimmie da cui noi dovremmo derivare sono rimaste tali.

Cmq, rispetto le tue idee. So per esperienza che parlare di religione, politica e calcio, può portare a perdere ore intere in urli col desiderio di convincere chi non la pensa come te. Salvo poi rendersi conto che ognuno rimane arroccato sulla sue idee.

Ma su quetso forum, è bello esprimere le proprie idee. E' un forum democratico.

non è mio scopo o desiderio convincerti per qualcosa, volevo solo esporre quel che penso.

le scimmie non è che sono rimaste indietro e noi siamo andati avanti. Noi e le scimmie abbiamo degli antenati in comune, come pure li abbiamo con i pesci, le piante...

gli antenati in comune con le piante però sono molto più lontani nel tempo che con le scimmie che ci sono particolarmente vicine.

gli antenati in comune con le scimmie non erano scimmie come le attuali, erano animali che per motivi diversi (esempio: abitat abitativo, predatori, predi, clima,....) si sono specializzati in cose diverse sviluppandosi in scimmie e in uomini.

L'evoluzione continua anche oggi, non si ferma mai, 20 (?) anni fa in svizzera venne scoperto per la prima volta una mutazione nell'uomo. Una lettera del DNA dello sperma di un uomo ebbe una mutazione (= cambiamento) nel DNA che codifica l'emoglobina causando una malattia nella figlia dell'uomo. Ci sono molte mutazioni simili, ma è difficile scoprirle. In questo caso fu scoperta perchè la figlia era talassemica pur avendo genitori e antenati sani, non talassemici e non portatori del gene della talassemia.