Nuova e confusa.

Sono nuova.
Dovrei presentarmi in altro modo, lo so. Magari parlare di quel che mi fa stare male. Ma non saprei da dove cominciare. E' un insieme di cose che mi ha spinto a scrivere su questo forum, quasi a volermi convincere che a qualcuno interesserà la mia storia.
Forse lo faccio per trovare un conforto nelle parole di chi ne è uscito vincente. O forse spero, egoisticamente, di trovare qualcuno in una condizione peggiore della mia, quasi a volermi consolare del fatto che in fondo tanto male non sto. Che c'è sempre di peggio.

O forse è solo voglia di non sentirmi più sola.

Ciao a tutti

io credo si stare peggio anke xke ormai è na vita,consolati pensando a cio se c riesci

Ciao, che dire? Noi ci siamo, se vuoi parlare anche in pvt scrivimi. Magari ci tiriamo su a vicenda.

qua son passate diverse persone ma poi tutte piu o meno risolvono chi è che ce sempre da mesi?solo io....quanti aanni sono che sto male e soffro come una bestia ferita e quanti anni sono che sono solo..chi è che rimane sempre qua?solo io
vorrei sapere le persone che scrivevano qua e son sparite che fine han fatto.

Ciao  ricaduta
Che dirti siamo tutti qui, chi piu chi meno, ma tutti nella stessa barca, chi per un motivo chi per un'insiame di cose, chi non sa neppure lui il perchè
Oltre a parlare dei nostri problemi, le cause, le conseguenze, i consigli che ci possiamo dare a vicenda, secondo me fà bene anche parlare di qualsiasi cosa, far 2 chiacchiere di tanto in tanto, anche sfogarsi non fa certo male

roberto66 ha scritto:Ciao  ricaduta
Che dirti siamo tutti qui, chi piu chi meno, ma tutti nella stessa barca, chi per un motivo chi per un'insiame di cose, chi non sa neppure lui il perchè
Oltre a parlare dei nostri problemi, le cause, le conseguenze, i consigli che ci possiamo dare a vicenda, secondo me fà bene anche parlare di qualsiasi cosa, far 2 chiacchiere di tanto in tanto, anche sfogarsi non fa certo male

già
pero alla lunga c sis tufa anche non credi

aerdna ha scritto:

roberto66 ha scritto:secondo me fà bene anche parlare di qualsiasi cosa, far 2 chiacchiere di tanto in tanto, anche sfogarsi non fa certo male

già
pero alla lunga c sis tufa anche non credi

Aerdna, lungi da me fidelizzarti al sito o fidelizzare chicchessia, mi tocca sottolinearti che non c'è alcun obbligo di permanenza per te come per qualsiasi altro utente e ci mancherebbe. Semplicemente, senza dire niente di eccezionale, in questo forum che ruota attorno alla tematica della depressione sei libero di valutare in base ai tuoi criteri se ti offre spunti e motivi validi per migliorare la tua situazione. Se sei stufo puoi guardarti attorno e vedere se riesci a trovare (online e non online) quello che stai cercando per poi magari tornare qui e condividere la tua esperienza. Penso che lanciare qua e là frecciatine ad altri utenti non migliori né la tua situazione né la loro e distolga l'attenzione dall'argomento del thread, thread che tra l'altro sei liberissimo di aprire per dar sfogo ai tuoi pensieri, considerando che maggiore è l'articolazione che riesci a dare ad un tuo intervento maggiore è la possibilità che qualcuno ti risponda in maniera adeguata.

Io reinvito tutti a non fare riferimenti personali riguardo a questioni personali nel forum pubblico.

ovviamente il forum serve a confrontarsi e finché si tratta di confronti/opinioni i riferimenti personali sono inevitabili.

ma se abbiamo litigato con qualcuno/a, se tizio/a non si risponde più, ci ha ignorato, ci ha detto questo o quello che ci è piaciuto più o meno, ecc. ecc. siamo tutti (io compresa) invitati a non usare il forum pubblico per risolvere la questione, ma risolvercela in pvt.
che poi, francamente, la capacità di risolvere/chiarire con le persone nel modo appropriato è alla base di ogni vita di relazione soddisfacente.

aerdna ha scritto:
già
pero alla lunga c sis tufa anche non credi

Dipende sempre da cosa uno cerca, o piace trovare nel forum, o meglio dire nella gente che lo frequenta
Se uno cerca consigli, un posto in qui sfogarsi, o solo un posto dove comunicare con qualcuno
Da uno psicologo ( che io ho frequentato una volta solo ) che si fà ?
Si parla, si espongono i problermi, si ricevono consigli...credo che qui si facciano le stesse cose, ma con persone che non sono medici, ma persone con i nostri stessi problemi

Come ho scritto nella presentazione a questo post, sono nuova e qui non so bene come funzioni.
Quel che so, però, è come funziona in un forum comune, indipendentemente dal tema trattato.
Si tratta di una piattaforma virtuale, in cui si incontrano nomi fittizi e realtà diverse.
Non so quale sia il motivo scatenante di tutta questa rabbia e mi dispiace vedere che il mio post sia stata occasione di esternazione di sentimenti rancorosi nei confronti di altri utenti.
Quel che ho potuto comprendere dagli altri commenti è che questo forum è un luogo di incontro, di scambio e di confronto, che offre la possibilità di trovare conforto per certi versi e/o semplicemente un posto in cui scambiare due chiacchiere, opportunità importante specialmente viste alcune delle storie che ho letto, appartenenti a persone che non sempre riescono ad avere occasione di "scambiare due chiacchiere" serenamente.
Quel che ho letto in alcuni dei commenti, però, è tutto fuorché sintomo di serenità e questo in parte mi confonde: per quanto sia piacevole avere un luogo di chiacchiera e di riflessione, questo continua ad essere un forum, una piattaforma virtuale. Un luogo in cui non è detto che ci veda presenti 24h su 24h.
Ed anzi, se leggendo alcune storie ho trovato persone che non sempre hanno coraggio, voglia e motivazione di uscire di casa e di staccarsi dal pc, mi vien da pensare che sia più umanamente apprezzabile l'essere felici per chi lascia, per poco o per tanto, un luogo virtuale per godersi la vita fuori dalla porta di casa.

Ciao Ricaduta, benvenuta nel forum...
Ogni tanto capitano delle derive nei thread, a volte inerenti l'argomento, altre no, ad ogni modo questo è un luogo dove ci si può esprimere liberamente e anzi mi sembra che la "qualità" e la sensibilità di chi partecipa siano tali da renderlo un luogo frequentabile serenamente, più o meno sporadicamente magari in funzione di ognuno di noi; io ne ho tratto giovamento, scrivendo, ricevendo risposte, rispondendo o anche solo leggendo.
Sono convinto anche io che già solo l'atto di scrivere il nostro stato (sia esso dolore, confusione, etc) genera uno sfogo, uno sfiato che può rendere più leggero il nostro essere del momento.
E per quanto attiene la confusione, venerdì sono andato dalla psicologa, dopo quasi un anno e mezzo, quando sono uscito mi son reso conto di aver parlato per un ora e di nn aver detto ciò che in realtà avrei dovuto e voluto, eppure nel mentre della seduta mi sembrava di aver "centrato il punto"...