18 luglio 2011. sfogo

Ragazzi, domani 18 luglio dell'anno del Signore 2011 sarà un giorno cruciale per me:forse mi licenzieranno a 55 anni, con 30 anni di contributi.Sono sola, ho un fatello schizofrenico che mi ha tolto o a cui ho permesso di toglermi la pelle, un ex padre violento, ora sulla sedia a rotelle di cui continuo ad occuparmi perchè nonostante tutto voglio il bene di entrambi e che aiuto,sono sull'orlo della rovina, anche economicamente,L'unica cosa buona per me è stata la decisione,alla morte della mia adoratissima madre e a 29 anni, di andarmene di casa. Fratello e padre ancora dipendono, in buona parte, da me psicologicamente nonostante i paletti che negli anni ho messo.Ho fatto molti errori. Non ho parenti tranne un'ottima cugina, gli altri sono tutti scappati a suo tempo. Ed io con tutti i problemi di autoesclusione e di esclusione non sono riuscita a farmi una specie di famiglia anche perchè quando i ragazzi con cui stavo inquadravano la situazione con parenti compresi, se ne andavano.Giustamente.Ed io ho rinunciato molto presto di soffrire per inserirmi in gruppi che mi potessere dare la chance di migliorare la mia autostima e le relazioni con gli altri.Spero ancora che non mi licenzino e se nel caso avvenisse chissà:forse si chiuderà una porta e si aprirà un portone.Ma ho tanta paura.... e rabbia Perdonate lo sfogo

Ciao Elisabetta, al momento non ho consigli utili da darti, ma ti esprimo di cuore la mia solidarietà... anzi magari coinvolgi nella questione un avvocato del lavoro, i rappresentanti sindacali spesso sono impotenti o peggio stanno dalla parte dell'azienda quindi non ti affidare completamente a loro... Ciao in bocca al lupo.

come è andata?

Grazie per l'interessamento,mmm.Purtroppo la decisione è stata rinviata al 27 ottobre speriamo bene...

Beh dai per altri tre mesi nulla di fatto... in bocca al lupo per quel di ottobre allora!

Crepi (il lupo s'intende)...ed in bocca al lupo anche a te, con tutte quelle donne da sedurre