Blocco

Il liceo è finito e l'università fra poco comincerà,ogni mio stimolo, desiderio, è scomparso,ogni interesse per qualunque cosa sparito.Non so sinceramente se riuscirò ad accumulare una voglia di conoscenza tale, da permettermi di affrontare una nuova situazione di studio.Le passioni non ci sono più,non c'è più voglia di suonare, di migliorare in questo trovando la forza di non chiedersi mai se quel che è stato fatto sia poco, non c'è più la voglia di vedere qualcuno, di innamorarsi, di guardare negli occhi, di parlare o soltanto di fantasticare sul futuro.Sento che manca anche un minimo stimolo per convincermi ad aprire un libro,uno a caso, e leggerlo.Non sono più interessato a nulla e non vorrei far altro che dormire.

quando non puoi contare su una spinta impulsiva, prova a fare affidamento sull'autodisciplina.

dividi i momenti decisionali e quelli operativi.

cioè, prenditi una settimana, una giornata, quanto ti serve, e decidi se vuoi davvero continuare a studiare, se farlo potrebbe essere utile ai tuoi scopi, alla bozza di quello che credi vuoi realizzare nei prossimi anni della tua vita. puoi prenderti altre sessioni tipo questa, di tanto in tanto, però non abusarne, o non combinerai nulla.

poi, ogni tanto, ti prendi qualche momento per decidere cosa fare durante la giornata, la settimana, il mese. te lo segni su un'agenda. e poi lo fai, senza se e senza ma, senza rivalutare, riconsiderare, a prescindere dalla voglia o meno: costringiti, forzati.

un momento per decidere e uno per fare, quando è il momento di fare si fa quello che si è deciso, anche se non si è più molto convinti. alla fine, spesso è meglio rischiare di sbagliare che essere sicuri di non combinare niente.

forzati anche di concederti dei momenti di svago, altri di relax. prendi il controllo di te stesso, non lasciare che siano l'inerzia e la pigrizia a determinare la tua vita.

mettiti in testa il fatto che sei un uomo, non un bambino, e un uomo che si rispetti non fa i capricci e fa quello che va fatto, la vita di uomo deve essere espressione della propria volontà, seppur con tutte le influenze e le limitazioni che il mondo esterno ci impone.

Boh nat, come ti aveva già scritto altalena tempo fa, un due parole con un medico no?
Almeno per iniziare a escludere cause fisiche che poi di rimbalzo si ripercuoto sull'umore e/o per valutare altre opzioni. Magari è semplice stanchezza e stress accumulato, tra maturità, inizio di un nuovo percorso, cambio di stagione, però è meglio saperlo ti pare?

Scusa la banalità, ma sei giovane e in situazioni normali alla tua età si dovrebbe essere spensierati e fiduciosi nel futuro e in se stessi. E all'università, rispetto al liceo, ci si diverte un casino, dovresti essere entusiata. Magari tu hai delle situazioni particolari che ti precludono questa serenità, non ti sto giudicando, ma, porca miseria, hai la vita davanti...
Vai da un medico, fatti fare un controllo che non fa mai male, se poi da un punto di vista fisico dovesse essere tutto ok, potrai valutare se rivolgerti a degli specialisti per vedere se ci sono problemi d'umore o se le ragioni sono altre.

I disturbi dell'umore (se di questo si trattasse) prima si affrontano, prima e meglio si risolvono, quindi perché stare ad aspettare?

merla