Psicologi e compagnia cantante

Psichiatri, psicologi, psicoterapeuti, maestri del pensiero positivo e della motivazione... tutti dei falliti che si credono dei sulla terra. Quando non sanno più a che santo votarsi, ti consigliano i fiori di Bach. I fiori di Bach per curare la depressione: è come voler sollevare un monolite di dieci tonnellate con uno stecchino.

Concesso che mi sembra di leggere uno sfogo, opportunamente inserito Off Topic,

ma perché "compagnia cantante"?
Mi sembra un po' forzato creare una categoria in cui inserire tutte le professioni o le figure che più o meno direttamente si occupano di igiene mentale o di benessere psicologico, e attribuire per soprammercato tratti di megalomania e un severo giudizio di fallimento per tutti.
Voglio dire, tra la psichiatria e i fiori di Bach ci sono differenze importanti. Esisteranno pure professionisti un po' megalomani, ma anche altri ragionevoli e prudenti, o no?

"La psicologia serve a scrivere libri, non a risolvere i problemi delle persone" (H. Hesse)

È una citazione sibillina (e introvabile peraltro).
Hesse seguì diversi cicli di psicanalisi, prima con Lang (in seguito al quale scrisse Demian) e in seguito, per anni, con Jung con il quale ebbe anche lunghi scambi episolari. Sembra surreale che condividesse il tuo disprezzo per la categoria insomma.
Ammesso e non concesso che la citazione sia fedele, forse intendeva dire che a lui (lui Herman) servì a scrivere dei libri.
Se ti pare poco...

Ti assicuro che è una citazione di Hesse. L'autore conferì alla frase un senso sprezzante, evidente dal contesto.

Hai voglia di indicarmi il contesto e la citazione?
Così non riesco a trovarla, salvo in un blog ma non ci sono riferimenti.

La trovai in un romanzo, se non erro, ma reperirla ora mi è impossibile. La trascrissi su un quaderno dove riporto aforismi. In ogni caso sono contento di pensarla come Hesse.

Ciao

https://aforismi.meglio.it/aforisma.htm?id=1cb0 Ho trovato questa, ma la traduzione è un po' diversa.

non so pronunciarmi sull'aforisma di Hermann Hesse, su quale sia la traduzione adeguata, e sulla difficile ricostruzione del contesto del suddetto aforisma.
ho risposto sull'aforisma di Oudeis che non mi sembra sovrapponibile a quello di Hermann Hesse perché non mi sembra dire la stessa cosa. Hermann Hesse non mi pare aver ricondotto in un calderone tutte le scuole della psichiatria, della psicologia, e certamente doveva essere abbastanza curioso da esplorare diverse terapie per i suoi problemi se, come leggo in giro, oltre ai cicli di psicoanalisi ha pure provato le cure dei naturisti fricchettoni di Monte Verità.

https://it.wikipedia.org/wiki/Monte_Verit%C3%A0

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Senza esito.

Ciao Oudeis
Può darsi che mi sfugga qualcosa, ma se la frase è in un romanzo come puoi attribuirla all'autore? Se l'ha detta un personaggio mica è il pensiero di H.Hesse.

Poi, ok che molti pensieri dei personaggi di un romanzo sono il riflesso della personalità dell'autore, però in questi casi ci vuole un po' di rigore.