impotenza
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impotenza
ciao a tutti sono dario 50 anni da milano. ebbene sì mi è capitata anche questa (talvolta penso che la sfiga abbia un occhio di riguardo per me e per chi mi è caro):impotenza, non mi tira l'uccello insomma. da qualche mese l'attrezzatura non mi funzionava bene, ma nell'ultima settimana proprio zero. mi spiego: me lo meno intensamente con fantasie su donne che mi piacciono provo col filmino porno ma niente il membro se ne sta li inerte morto. scusate ma avevo bisogno di dirlo a qualcuno che non fosse il mio psichiatra o mio fratello. ciao a tutti
beccaccino69- Numero di messaggi : 41
Data d'iscrizione : 02.04.15
Re: impotenza
ciao beccaccino69,
non c'è bisogno che ti scusi, capisco che questo problema sia causa di disagio e preoccupazione per motivi tanto oggettivi, diciamo, che soggettivi - a seconda dell'importanza che uno attribuisce a quella dimensione del proprio corpo e della propria persona, che ha probabilmente a che fare anche con il modo in cui ci si definisce e ci si identifica.
leggo del fratello e dello psichiatra, ma hai provato a consultare un andrologo? visto che parli di una disfunzione in parte già percepibile mesi fa, e che comunque evidentemente il fenomeno ti preoccupa.
Dici che la sfiga ha un occhio di riguardo, ma a me sembra che questa situazione non sia di per sé il segno di malattie rare o intrattabili, tutt'altro. Sono problemi comuni - hai mai visto quelle campagne pubblicitarie che fanno capolino anche alla televisione, con il tizio che rumina accigliato nel letto mentre la moglie dorme, e pensa fra sé e sé "forse è perché il cane mi guardava" ? -
Certamente esistono protocolli per gestire il problema, adattarsi a certi cambiamenti o auspicabilmente superarli in fretta.
non c'è bisogno che ti scusi, capisco che questo problema sia causa di disagio e preoccupazione per motivi tanto oggettivi, diciamo, che soggettivi - a seconda dell'importanza che uno attribuisce a quella dimensione del proprio corpo e della propria persona, che ha probabilmente a che fare anche con il modo in cui ci si definisce e ci si identifica.
leggo del fratello e dello psichiatra, ma hai provato a consultare un andrologo? visto che parli di una disfunzione in parte già percepibile mesi fa, e che comunque evidentemente il fenomeno ti preoccupa.
Dici che la sfiga ha un occhio di riguardo, ma a me sembra che questa situazione non sia di per sé il segno di malattie rare o intrattabili, tutt'altro. Sono problemi comuni - hai mai visto quelle campagne pubblicitarie che fanno capolino anche alla televisione, con il tizio che rumina accigliato nel letto mentre la moglie dorme, e pensa fra sé e sé "forse è perché il cane mi guardava" ? -
Certamente esistono protocolli per gestire il problema, adattarsi a certi cambiamenti o auspicabilmente superarli in fretta.
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