Separazione

Nietzsche1979 ha scritto:Grazie di cuore delle risposte... se ho ben capito mi consigli di affiancare alla cura psicologa che faccio dal terapista una farmacologica... e di non decidere nulla con mia moglie a meno che non sia lei a scegliere di lasciarmi. Mi sembra una sconfitta immane, ma non ne vengo fuori... quindi credo tu abbia ragione, ma non riesco a capacitarmi di essere così debole.

Figurati...si, dovresti essere seguito da un bravo psichiatra, sarà lui a decidere il dà farsi...non è una sconfitta...stai solo a riserva, come un'auto...nulla più...ne uscirai fuori alla grande...un giorno, a breve, rileggerai, forse questi scritti, e penserai che sia stato impossibile poter scrivere e sentirti come ora ti senti...non sei debole...saresti debole e stupido se non ti fai aiutare...

...un abbraccio

Oggi incazzato come una biscia le ho detto ok basta, se ti vuoi separare basta! E lei : “Ma chi ti ha detto che voglio separarmi se sono qui?” Io non la capisco più!!! Non mi ama, non mi bacia, non mi sopporta, non vede futuro... e poi??? Sono all’esaurimenti !

Oggi è stata più chiara, ieri da arrabbiato le ho detto che una volta separati non voglio più avere a che fare con lei (se non per quello che riguarda nostra figlia) che sarò sempre arrabbiato e deluso con lei per aver fatto finire il matrimonio, io ho le mie immense colpe, ma mai e poi mai avrei voluto la separazione, ma se lei non mi ama e non vuole lottare per noi io non ci posso fare più nulla! È come se lei avesse paura di questo, è come se volesse separarsi, perché non mi ama, ma non mi volesse perdere nella sua vita! Sicurezze che le ho dato? Sono comunque affidabile, mi ha detto che le ha fatto male vedermi così arrabbiato, ma che anche queste parole la fanno allontanare! Io sto lottando e sono in depressione per la fine del matrimonio ormai segnata... ma non credo che sia possibile che lei possa pretendere che una volta separati io le sia amico, confidente o quant’altro. Una volta separati, almeno fino a quando non mi riprendo bene, lei non esisterà più per me, se non per confrontarmi per nostra figlia. Sbaglio anche in questo?

Scusa Nietzsche...ma secondo me devi distinguere in maniera netta, totale ed inequivocabile, ed eterna, il rapporto tra te e tua moglie e quello tra te e tua figlia. Per il mio modo di pensare, una moglie o un marito hanno tutto il diritto di non voler più bene l compagno/compagna. Il compagno/compagna che ancora ama fa di tutto per recuperare il rapporto....ma se dopo un pò non ci riesce, certamente con grande e forse insanabile dolore....lascia andare. Quindi, dal momento che hai accennato alla gelosia....ci sta, ma d'altra parte lei ti ha detto con onestà, e magari con le modalità e con i tempi sbagliati, che vorrebbe lasciarti. E' doloroso, ma è peggio, molto peggio, diventare degli stalker. Ci sono addirittura dei vili che arrivano a dire "se mi lasci mi ammazzo". Questo secondo me è davvero vile. Credo che devi rassegnarti a soffrire, in attesa di una nuova vita e di una nuova compagna. MA...accidenti c'è tua figlia!!!! La cosa più bella, a mio avviso. Stalle vicino, gioca con lei, divertiti con lei, nuota con lei, corri con lei. scia con lei, stai con lei senza fare niente, ma stalle vicino, e dille che sua mamma le vuole bene. Se le stai vicino, non serve assolutamente che TU le dica che le vuoi bene, perchè queste cose non serve dirle, si sentono, In particolare i bambini le sentono. Se poi lo vuoi dire non è certo vietato, ma è più importante dire che l'altro genitore vuole bene. Con il fine di fare dei figli felici, che è la cosa ancora più importante della nostra stessa vita. Certo di errori se ne fanno mille, e bisogna accettarli, e cercare di non ripeterli.

Concordo con voi... il problema è che, forse per mancanza di carattere, di palle, non so... da quando mia moglie mi ha detto che non mi ama sono crollato!!! Razionalmente dico che devo reagire, che purtroppo l’amore può finire, che entrambi abbiamo fatto errori... che devo guardare avanti. Ma ho paura, un immenso magone, non dormo, non mangio, sono sempre stanco... non sorrido... insomma non sono più io!!! Eppure con mia moglie ho fatto tanti errori, ora li ho capiti, ma non posso pretendere il perdono, o che mi ami e allora basta, mi dovrei godere mia figlia e andare avanti. Ma non riesco... e non mi riconosco

Certi giorni sono davvero difficili... e ora questi giorni sono sempre più frequenti... non finiscono mai... sembra un unico interminabile giorno... infinito... solo io posso risollevarmi... ma non lo faccio...

Ciao a tutti,

ciao Nietzsche1979,

...se continui su questa strada, non ti porterà a nulla, purtroppo...non ascolti, la tua nebbia non ti fà vedere lucido il mondo e le decisioni da prendere...dovresti farti aiutare, dovresti avere un buon supporto psicologico, dovresti avere fiducia ed affidarti pienamente ad una figura di cui nutri grande rispetto e considerazione...

...un abbraccio.

Ho deciso di ricominciare a prendere le medicine... di continuare la terapia con il terapista, ma di affiancarlo a una terapia farmacologica. Speravo di riuscire a evitare le medicine, ma evidentemente ora non sono così forte. Sconfitta o no non importa: devo farlo per me e per mia figlia. Devo riprendermi e godermi le cose belle della vita, che ci sono, ma io ora non vedo perché annebbiato.

Nietzsche1979 ha scritto:Ho deciso di ricominciare a prendere le medicine... di continuare la terapia con il terapista, ma di affiancarlo a una terapia farmacologica. Speravo di riuscire a evitare le medicine, ma evidentemente ora non sono così forte. Sconfitta o no non importa: devo farlo per me e per mia figlia. Devo riprendermi e godermi le cose belle della vita, che ci sono, ma io ora non vedo perché annebbiato.

...ok, questo è parlare giusto...bravo...non ti scoraggiare mai, dai tempo al tutto di assestarsi...i miglioramenti li avrai, prima pian piano, poi sempre di più...fidati...sono sicuro, che riscriverai, anche su questo forum, raccontando di te e di come questi momenti sono solo un ricordo...fidati...abbi pazienza...perseveranza...pazienza...pazienza...pazienza...il bene che è in te trionferà sempre...

...un abbraccio

Ho cominciato a prendere le medicine nuovamente... ma ho inappetenza e mal di testa... e poi con mia moglie va sempre peggio e io mi sento una larva... speriamo migliori presto perché qui mi sento davvero male!!!

Nietzsche1979 ha scritto:Ho cominciato a prendere le medicine nuovamente... ma ho inappetenza e mal di testa... e poi con mia moglie va sempre peggio e io mi sento una larva... speriamo migliori presto perché qui mi sento davvero male!!!

...che medicine prendi ?!? puoi mandarmi anche un pessaggio privato...

...inappetenza e mal di testa è normale

...se ha ancora un pò di pazienza, tua moglie, chiedile di averne ancora per un pò

...ricordati...se c'è voluto del tempo per arrivare a stare male, abbattuti...ci vuole, ovviamente un pò di tempo per ritornare a stare bene...non è un semplice mal di testa...ma è curabilissimo, il tuo disagio...di questo, devi avere fiducia estrema...non dubitare mai, che puoi guarire...non in maniera veloce, come vorremmo...ma neanche in maniera lentissima...hai tutto dalla tua parte...fidati...la famiglia, tua moglie, tua figlia e te che, finalmente, senza troppe elugubrazioni, ti stai curando seriamente...

...vedrai che un bel mattino ti sveglierai più sereno, più socievole e quello sarà il momento della risalita

...da quel momento in poi tutto sarà sempre più facile...riprenderai in mano la tua vita, la tua famiglia, la tua serenità...te lo meriti come prima instanza...

....fidati, fidati

...un abbraccio

Spero profondamente che migliori presto... ormai mia moglie oltre a non amarmi, non mi sopporta più. Credo si stia decidendo a lasciarmi, anche se non so bene cosa comporterà nel breve periodo. La terapista di coppia dice di andare a vivere in case diverse, ma senza separarci, di provare a guarire io e poi forse si potrà tornare insieme... ma mia moglie si è disinnamorata di me da prima dello scoppio della crisi... ho una paura fottuta!

Le medicine non mi stanno tranquillizzando... anzi mi stanno facendo tornare pensieri non proprio bello! Pensieri che devo e voglio respingere... perché ho una bambina e perché un matrimonio fallito, per quanto faccia male, non può essere la fine di tutto!

Nietzsche1979 ha scritto:Le medicine non mi stanno tranquillizzando... anzi mi stanno facendo tornare pensieri non proprio bello! Pensieri che devo e voglio respingere... perché ho una bambina e perché un matrimonio fallito, per quanto faccia male, non può essere la fine di tutto!

...tieni duro, non ti preoccupare e non auscultarti sempre...che medicine prendi...?!?
...non è nulla fallito, non è la fine di tutto...di questo credici fermamente...abbi pazienza ed aspetta
...purtroppo le medicine non hanno un effetto immediato a livello terapeutico...si devono aspettare 2/3/4 settimane prima di ottenere i primi benefici

...abbi pazienza, fratello...aspetta e non tirare conclusione affrettate...fidati

Nietzsche1979 ha scritto:Grazie di cuore delle risposte... se ho ben capito mi consigli di affiancare alla cura psicologa che faccio dal terapista una farmacologica... e di non decidere nulla con mia moglie a meno che non sia lei a scegliere di lasciarmi. Mi sembra una sconfitta immane, ma non ne vengo fuori... quindi credo tu abbia ragione, ma non riesco a capacitarmi di essere così debole.

Ciao,
non è una sconfitta! Lo dice la scienza che in uno stato di coscienza non sano, non libero, le decisioni sono condizionate, e anche molto. Le decisioni non sarebbero libere. Per quanto riguarda la mia esperienza, e quella della letteratura medica, diciamo che la psicoterapia con la farmacologia, è un'accoppitata vincente, anche con due figure professionali diverse.
Ho parlato un po' accademicamente e con mentalità matematica, fisica, e non molto "umana" per cui le cose potrebbero non essere così nette, però più o meno a me risulta così. Tieni ben presente che gli antidepressivi hanno effetto pieno dopo tre settimane, in realtà la cosa è molto soggettiva, tanto che a me ebbero effetto dopo sette mesi...