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Pavely II
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sola
Ciao a tutti, sono una ragazza di quasi 30 anni e mi sento molto sola. Ultimamente sono molto stressata e non ho riscontri significativi nella vita. Credo che se avessi un po più di coraggio mi suiciderei. Forse l'avrei fatto da un po visto che è un pensiero ricorrente nella mia vita... mi consolo dicendomi che magari tutto si risolve che troverò un posto tranquillo nel mondo, ma non succede mai nulla e continuo a sentirmi sola. Come tutti, ho sempre sognato una vita serena e invece, se mi guardo bene indietro, mi rendo conto di aver collezionato soli fallimenti e frustrazione. Mi ripeto continuamente che sarebbe stato meglio non nascere e qualsiasi attività è solo una distrazione x il vero problema, cioè che nessuno si cura di me. Vorrei dare un senso alla mia vita ma non trovo alcuna via di uscita
raeutendlein- Numero di messaggi : 3
Data d'iscrizione : 09.05.16
Re: sola
Vorrei dirti che sono passato.
Che ho letto le tue parole.
Che non ci sono risposte giuste a questo tuo sentimento...
Vorrei dirti che ti ho ascoltata.
Che sono qui.
Sicuramente, percepisco nelle tue parole, una grandissima tensione, ansia, tristezza.
Virtualmente, ti lascio qui un abbraccio e un grandissimo incoraggiamento.
Dobbiamo resistere.
Nel dirtelo, vorrei condividere con te un velocissimo accenno della mia vita.
Io ho dato il mio primo bacio a 36 anni.
A Venezia, d'estate.
Non immaginare che io sia timido o altro.
No.
Ho avuto una vita difficile e ho sofferto di Depressione maggiore.
Ho sofferto di una tale disagio che ero completamente solo.
(No... nascondersi che senso ha?)
Oggi, ho una compagna.
Non è tutto rosa e fiori: abbiamo i nostri problemi e questi, credimi, sono grandissimi.
Ma teniamo duro.
E non ci sentiamo soli.
Anch'io, come te, a 30 anni ero disperato.
Pure: è accaduto che la mia vita cambiasse.
E' accaduto a 36 anni.
C'è un tempo giusto in cui la vita cambia?
Magari ti senti in colpa perché la tua vita - dico se pensi al passato - ti appare non avere quella q u a l i t à che desideri.
Se pensi questo, in p i c c o l i s s i m a parte posso capirti.
Prendi ad esempio il fatto di avere un figlio.
Non avere un figlio, non essere papà, ad esempio, mi fa sentire diverso... mi dà una grandissima tristezza...
Pure: non avere un figlio davvero dimostra che la mia vita non è di qualità?
Ora, ti elenco delle persone che no, non hanno avuto figli:
Leonardo da Vinci,
Francis Bacon,
Cartesio,
Newton,
Locke,
Berkeley,
Hume,
Kant,
Keynes,
Haendel,
Beethoven,
Tcajkovskij,
Louis Armostrong,
Maria Callas,
Georges Brassens,
Jane Austen,
William Blake,
Ruskin,
Oliver Wendell Holmes,
Magritte,
Susan B. Anthony,
Florence Nightingale,
Simone de Beauvoir,
Coco Chanel,
Katharine Hepburn,
Greta Garbo,
...
Potrei seguire per molto.
La loro vita davvero è stata, ad esempio, m i s e r a perché non hanno avuto figli?
Se ci penso: no.
Per Aristotele, esistevano 4 condizioni per essere felice e pensare che la propria vita abbia un senso.
In verità, il suo è un pensiero molto complesso e semplificarlo può sembrare davvero un gesto stupido, pure, provo.
Posso usare quattro lettere E. Etica, estetica, empatia, eredità.
Etica: comportarsi in modo etico, rispettare una legge morale, avere delle norme che diano una struttura al nostro comportamento, al nostro corpo, al nostro mondo...
Estetica: cercare la bellezza del mondo e nelle persone, accettare la bellezza di momenti particolari, sentire la bellezza di molte parole (ad esempio la Poesia) o di tantissimi gesti (ad esempio, la Danza...)...
Empatia: parlare. Entrare in un contatto umano e diretto con le persone. Dialogare realmente, essere nella parola... ascoltare in modo profondo...
Eredità: cioè possedere... avere... avere una nostra proprietà, oggettiche siano belli, che siano i nostri ricordi, che abbiano un valore e un senso per noi...
Ora: prova a chiederti questo: cosa ti manca di queste condizioni affinché tu possa essere felice?
Io sono profondamente convinto che la prima cosa che può colpirti è il DIALOGO. Quel terzo punto che io ho chiamato - in modo provocatorio - Empatia.
Ora, chiediti una cosa: davvero non provi empatia?
Davvero, non riesci a parlare con le persone?
Davvero, non puoi parlare con le persone come pensi?
Gli altri punti: avere delle regole, cercare la bellezza, possedere... tuttosommato puoi raggiungerli.
Pure: DIALOGARE... (la parola è proprio in Aristotele...)... dico, dialogare, parlare con le persone, davvero non puoi imparare a farlo?
Vorrei cercare di instillare in te un piccolissimo dubbio.
Mi ripeto: si può fare?
Posso garantirti questo: se cerchi la bellezza, l'etica, la proprietà e la possibilità di parlare amabilmente con gli altri... puoi essere felice.
Se hai bellezza, morale, oggetti e amici puoi avere senso alla tua vita.
E torno a ripeterti: davvero l'ultimo punto è tutto?
§
Ti ho dato quattro condizioni e tu puoi notare come ne manchi, forse, nella tua vita, una.
Vuol dire che, molto probabilmente, tu puoi essere felice al 75% (a patto che le tre prime condizioni siano soddisfatte) anche se sei s o l a.
Chi è solo non sarà mai c o m p l e t a m e n t e felice.
Ma ciò che voglio dirti è questo: davvero è così disperato?
§
Il messaggio che voglio lasciarti è questo: spesso commettiamo un errore.
Cioè: noi pensiamo di essere soli perché non abbiamo amici (so di cosa parlo).
Ma Aristotele ci insegna una cosa diversa: cioè ci insegna che alla base della felicità c'è, in primo luogo, la capacità di parlare a m a b i l m e n t e o in modo i n t e l l i g e n t e.
Parlare.
Comunicare.
Essere bravi nel farlo.
Far star bene l'altra persona quando parliamo con qualcuno.
Se riesci a fare questo, l'amicizia verrà e la solitudine scomparirà.
Ora: riesci con le parole a far innamorare le persone?
Si può apprendere a far innamorare le persone con le parole?
§
Si.
La scienza si chiama 'retorica' ed è perfettamente apprendibile da te.
§
Sicuramente: se non cerchi la bellezza, se non sei etica e se non hai la possibilità di possedere... le persone si allontanano.
Le quattro condizioni di cui ti parlo sono davvero interconnesse tra di loro in modo così stretto da essere inscindibili.
Pure: puoi riuscirci.
E nessuno sta dicendo che sia facile o altro.
Anzi: è la cosa più difficile al mondo.
§
Per il resto, ti ripeto una cosa che ti ho detto all'inizio.
E te lo scrivo in maiuscolo.
NON CI SONO RISPOSTE. E LA MIA NON E' UNA RISPOSTA O ALTRO MA SOLO UN PUNTO DI VISTA.
Ciò che a me preme dirti è questo: ti do un abbraccio.
Anche se magari ti mette a disagio o altro...
E ti dico l'unica cosa che conta.
R e s i s t i a mo.
Dobbiamo tenere duro.
Che ho letto le tue parole.
Che non ci sono risposte giuste a questo tuo sentimento...
Vorrei dirti che ti ho ascoltata.
Che sono qui.
Sicuramente, percepisco nelle tue parole, una grandissima tensione, ansia, tristezza.
Virtualmente, ti lascio qui un abbraccio e un grandissimo incoraggiamento.
Dobbiamo resistere.
Nel dirtelo, vorrei condividere con te un velocissimo accenno della mia vita.
Io ho dato il mio primo bacio a 36 anni.
A Venezia, d'estate.
Non immaginare che io sia timido o altro.
No.
Ho avuto una vita difficile e ho sofferto di Depressione maggiore.
Ho sofferto di una tale disagio che ero completamente solo.
(No... nascondersi che senso ha?)
Oggi, ho una compagna.
Non è tutto rosa e fiori: abbiamo i nostri problemi e questi, credimi, sono grandissimi.
Ma teniamo duro.
E non ci sentiamo soli.
Anch'io, come te, a 30 anni ero disperato.
Pure: è accaduto che la mia vita cambiasse.
E' accaduto a 36 anni.
C'è un tempo giusto in cui la vita cambia?
Magari ti senti in colpa perché la tua vita - dico se pensi al passato - ti appare non avere quella q u a l i t à che desideri.
Se pensi questo, in p i c c o l i s s i m a parte posso capirti.
Prendi ad esempio il fatto di avere un figlio.
Non avere un figlio, non essere papà, ad esempio, mi fa sentire diverso... mi dà una grandissima tristezza...
Pure: non avere un figlio davvero dimostra che la mia vita non è di qualità?
Ora, ti elenco delle persone che no, non hanno avuto figli:
Leonardo da Vinci,
Francis Bacon,
Cartesio,
Newton,
Locke,
Berkeley,
Hume,
Kant,
Keynes,
Haendel,
Beethoven,
Tcajkovskij,
Louis Armostrong,
Maria Callas,
Georges Brassens,
Jane Austen,
William Blake,
Ruskin,
Oliver Wendell Holmes,
Magritte,
Susan B. Anthony,
Florence Nightingale,
Simone de Beauvoir,
Coco Chanel,
Katharine Hepburn,
Greta Garbo,
...
Potrei seguire per molto.
La loro vita davvero è stata, ad esempio, m i s e r a perché non hanno avuto figli?
Se ci penso: no.
Per Aristotele, esistevano 4 condizioni per essere felice e pensare che la propria vita abbia un senso.
In verità, il suo è un pensiero molto complesso e semplificarlo può sembrare davvero un gesto stupido, pure, provo.
Posso usare quattro lettere E. Etica, estetica, empatia, eredità.
Etica: comportarsi in modo etico, rispettare una legge morale, avere delle norme che diano una struttura al nostro comportamento, al nostro corpo, al nostro mondo...
Estetica: cercare la bellezza del mondo e nelle persone, accettare la bellezza di momenti particolari, sentire la bellezza di molte parole (ad esempio la Poesia) o di tantissimi gesti (ad esempio, la Danza...)...
Empatia: parlare. Entrare in un contatto umano e diretto con le persone. Dialogare realmente, essere nella parola... ascoltare in modo profondo...
Eredità: cioè possedere... avere... avere una nostra proprietà, oggettiche siano belli, che siano i nostri ricordi, che abbiano un valore e un senso per noi...
Ora: prova a chiederti questo: cosa ti manca di queste condizioni affinché tu possa essere felice?
Io sono profondamente convinto che la prima cosa che può colpirti è il DIALOGO. Quel terzo punto che io ho chiamato - in modo provocatorio - Empatia.
Ora, chiediti una cosa: davvero non provi empatia?
Davvero, non riesci a parlare con le persone?
Davvero, non puoi parlare con le persone come pensi?
Gli altri punti: avere delle regole, cercare la bellezza, possedere... tuttosommato puoi raggiungerli.
Pure: DIALOGARE... (la parola è proprio in Aristotele...)... dico, dialogare, parlare con le persone, davvero non puoi imparare a farlo?
Vorrei cercare di instillare in te un piccolissimo dubbio.
Mi ripeto: si può fare?
Posso garantirti questo: se cerchi la bellezza, l'etica, la proprietà e la possibilità di parlare amabilmente con gli altri... puoi essere felice.
Se hai bellezza, morale, oggetti e amici puoi avere senso alla tua vita.
E torno a ripeterti: davvero l'ultimo punto è tutto?
§
Ti ho dato quattro condizioni e tu puoi notare come ne manchi, forse, nella tua vita, una.
Vuol dire che, molto probabilmente, tu puoi essere felice al 75% (a patto che le tre prime condizioni siano soddisfatte) anche se sei s o l a.
Chi è solo non sarà mai c o m p l e t a m e n t e felice.
Ma ciò che voglio dirti è questo: davvero è così disperato?
§
Il messaggio che voglio lasciarti è questo: spesso commettiamo un errore.
Cioè: noi pensiamo di essere soli perché non abbiamo amici (so di cosa parlo).
Ma Aristotele ci insegna una cosa diversa: cioè ci insegna che alla base della felicità c'è, in primo luogo, la capacità di parlare a m a b i l m e n t e o in modo i n t e l l i g e n t e.
Parlare.
Comunicare.
Essere bravi nel farlo.
Far star bene l'altra persona quando parliamo con qualcuno.
Se riesci a fare questo, l'amicizia verrà e la solitudine scomparirà.
Ora: riesci con le parole a far innamorare le persone?
Si può apprendere a far innamorare le persone con le parole?
§
Si.
La scienza si chiama 'retorica' ed è perfettamente apprendibile da te.
§
Sicuramente: se non cerchi la bellezza, se non sei etica e se non hai la possibilità di possedere... le persone si allontanano.
Le quattro condizioni di cui ti parlo sono davvero interconnesse tra di loro in modo così stretto da essere inscindibili.
Pure: puoi riuscirci.
E nessuno sta dicendo che sia facile o altro.
Anzi: è la cosa più difficile al mondo.
§
Per il resto, ti ripeto una cosa che ti ho detto all'inizio.
E te lo scrivo in maiuscolo.
NON CI SONO RISPOSTE. E LA MIA NON E' UNA RISPOSTA O ALTRO MA SOLO UN PUNTO DI VISTA.
Ciò che a me preme dirti è questo: ti do un abbraccio.
Anche se magari ti mette a disagio o altro...
E ti dico l'unica cosa che conta.
R e s i s t i a mo.
Dobbiamo tenere duro.
Pavely II- Numero di messaggi : 171
Data d'iscrizione : 15.12.15
Re: sola
Grazie... sono belle le tue parole e grazie dell abbraccio.
raeutendlein- Numero di messaggi : 3
Data d'iscrizione : 09.05.16
Re: sola
Io mi sento anche peggio, non ho più le speranze perché ho avuto soldi, ragazze che mi amavano e tutto quello che uno può desiderare ma nonostante ciò, se mi fermavo a riflettere, sentivo ugualmente di essere solo, sento una incapacità di comunicare tale... Non ho nessun appiglio o sogno, sono realmente un morto vivente. Non ho coraggio di ammazzarmi perché rovinerei la vita ai miei genitori e cosi penso che prima o poi sarà l' esistenza a portarmi via, nell'attesa mi strascico. Mi sento così perché facendo un'analisi della mia vita ho trovato solo dolore e mai felicità e sono giunto alla conclusione che la felicità in me non esiste, ho smesso di credere che un giorno potrò essere felice e smettere di sperare mi ha levato quella minima spinta. Come potrò mai essere felice se già ero triste da bambino? Gli accadimenti esterni dovrebbero tirare fuori la felicita interna che non riusciamo a percepire ma con me non funziona nemmeno quello. Ho capito che puo arrivare anche la principessa ma con me finirebbe stremata e sfinita, pure con tutti i buon propositi, per questo ho deciso di rimanere solo, non voglio rovinare la vita a nessuno! Pero il pensiero di rimanere solo mi sta uccidendo giorno dopo giorno. Se tu riesci a sognare qualsiasi sia il tuo sogno ti consiglio di non abbandonarlo mai, finche c' e speranza c' e vita! Il mio problema é che i mei sogni che avevo una volta raggiunti mi hanno lasciato il vuoto, quindi ti consiglio di sognare cose più lontane possibili. Scusami se non sono stato per niente positivo, non é che voglio buttarti piu giu di come stai é solamente che non ho amici, non ho nessuna valvola di sfogo, i miei genitori si preoccupano solo di sfamarmi e questi pensieri mi stanno logorando da troppo tempo e forse é stata una necessità buttarli fuori..buona fortuna sperò che qualcuno si prenda cura di te e che in te possa sgorgare tanta felicità!
serpico- Numero di messaggi : 61
Data d'iscrizione : 24.04.16
Re: sola
Quando non ci sono cose esterne a darti un senso , un marito , un amico , un'amica , figli , soldi , lavoro
cosa cavolo si fa ???
io sto cercando assiduamente queste risposte , e ho trovato una risposta .
Bisogna semplicemente , e non c'e' altra strada , aggrapparsi a cose interiori , cose che sono dentro di noi o facilmente reperibili senza dipendere dall esterno .
Un hobby , studiare una lingua o altro , leggere per capire piu a fondo noi stessi o semplicemente per il gusto di leggere un romanzo , seguire una serie tv , questo per dirti che la vita in se ' , se togli le cose esterne non ha piu senso ma puoi darglielo tu ,un senso, trovando tu delle cose a cui dai importanza , se ci metti la volonta' su una cosa quella cosa diventera' importante e non sentirai piu quel vuoto immenso . D 'altronde se la vita ti toglie le cose esterne per vivere tutto il resto del tempo che rimane bisogna per forza trovare delle cose a cui aggrapparsi .
cosa cavolo si fa ???
io sto cercando assiduamente queste risposte , e ho trovato una risposta .
Bisogna semplicemente , e non c'e' altra strada , aggrapparsi a cose interiori , cose che sono dentro di noi o facilmente reperibili senza dipendere dall esterno .
Un hobby , studiare una lingua o altro , leggere per capire piu a fondo noi stessi o semplicemente per il gusto di leggere un romanzo , seguire una serie tv , questo per dirti che la vita in se ' , se togli le cose esterne non ha piu senso ma puoi darglielo tu ,un senso, trovando tu delle cose a cui dai importanza , se ci metti la volonta' su una cosa quella cosa diventera' importante e non sentirai piu quel vuoto immenso . D 'altronde se la vita ti toglie le cose esterne per vivere tutto il resto del tempo che rimane bisogna per forza trovare delle cose a cui aggrapparsi .
petra944- Numero di messaggi : 72
Data d'iscrizione : 02.09.14
Età : 41
Località : Milano
Re: sola
Io prima avevo tutto. Donne, soldi (tanti), una moglie bella, figli, due case, un lavoro ben retribuito, auto, due moto,bici di tutti i tipi, ecc. Avevo tutto ma assumevo ppsicofarmaci lo stesso perché la malattia aveva preso già la testa. Cercavo di compensare spendendo. Abiti griffati, scarpe, hi-fi, lavori per la casa, moto. Avrò avuto 30 moto, tutte potentissime. Sfrecciavo a 300 all'ora in pista e a 299 in autostrada e anche in strada. Ho fatto cose indicibili, speso decine di migliaia di euro per cose inutili. Oggi son qui seduto su un divano solo come allora. Assumo ancora psicofarmaci. Ho ancora una moglie sulla carta, i figli che sembrano non accorgersi di me, due moto seminuove in garage prive di assicurazione perché non le uso. Biciclette polverose. Ho abiti seminuovi nell' armadio che non uso perché non ci entro più. Ho un lavoro che non mi consente più di vivere, una situazione economica disastrosa, sono senza soldi e amici. Vorrei parlare solo con donne ma non lo faccio perché m'innamoro subito. Insomma vedi non sei sola nella cacchina.
richarson- Numero di messaggi : 337
Data d'iscrizione : 30.12.15
Re: sola
cavoli dalle stelle alle stalle
petra944- Numero di messaggi : 72
Data d'iscrizione : 02.09.14
Età : 41
Località : Milano
Re: sola
Io invece non ho mai avuto una ragazza e non ho quindi mai ricevuto affetto e amore...la cosa mi fa sprofondare in un senso di isolamento affettivo condito da uno sconforto difficile da gestire...per fortuna gioco a tennis e compongo musica rock col mio pc e questo mi fa sentire ancora in parte vivo... Per il resto vorrei baciare e abbracciare una ragazza depressa...perché in questo caso il gesto diventerebbe ancora più significativo...💕
lorenzobg75- Numero di messaggi : 287
Data d'iscrizione : 12.06.14
Località : bergamo
Re: sola
petra944 ha scritto:Quando non ci sono cose esterne a darti un senso , un marito , un amico , un'amica , figli , soldi , lavoro
cosa cavolo si fa ???
io sto cercando assiduamente queste risposte , e ho trovato una risposta .
Bisogna semplicemente , e non c'e' altra strada , aggrapparsi a cose interiori , cose che sono dentro di noi o facilmente reperibili senza dipendere dall esterno .
Un hobby , studiare una lingua o altro , leggere per capire piu a fondo noi stessi o semplicemente per il gusto di leggere un romanzo , seguire una serie tv , questo per dirti che la vita in se ' , se togli le cose esterne non ha piu senso ma puoi darglielo tu ,un senso, trovando tu delle cose a cui dai importanza , se ci metti la volonta' su una cosa quella cosa diventera' importante e non sentirai piu quel vuoto immenso . D 'altronde se la vita ti toglie le cose esterne per vivere tutto il resto del tempo che rimane bisogna per forza trovare delle cose a cui aggrapparsi .
Ciao Petra,
il problema nasce anche quando alcune "cose" esterne diventano ostacoli per una tua rinascita o una tua semplice ripresa....almeno io ci ho provato a fare quello che dici tu e vuoi sapere cosa mi è stato detto?.."Ci sono troppi libri a casa, fanno troppa polvere", "a 40 anni vedi ancora quelle cazzate..." e via discorrendo.
Uno magari ci prova pure a dargli un senso con tuttà la volontà possibile, ma i soliti cancri che abbiamo dentro o fuori casa il più delle volte ti mettono una serie di paletti che stupidamente (come nel mio caso) prendiamo pure per buoni e giusti perchè ovviamente hai la tua autostima sotto le scarpe. Scusa se magari sono andato un pò fuori O.T. ma è quello che penso...!!!!
Toro76- Numero di messaggi : 6
Data d'iscrizione : 31.05.16
Località : Roma
Re: sola
Ciao e benvenuta. Mi chiamo Antonio e sono stato solo per tutta la vita, fino a pochi mesi fa, quando per la prima volta in vita mia ho cominciato una storia con una donna conosciuta in una chat alla veneranda età di 43 anni. Perciò per definirti veramente sola in modo assoluto devi attendere almeno una decina d'anni. Eppure mi sento ancora solo e perduto quando sto lontano da lei anche per un solo giorno e così perdo la testa scrivendole cose ridicole che spesso la fanno arrabbiare. E l'ho appena fatto. Lei non capisce perchè è da sempre una donna autonoma, indipendente, non capisce che per alcuni come noi la solitudine è una bestia nera sempre in agguato, pronta a saltarti addosso in qualsiasi momento per divorare quei piccoli bocconi di vita che i tipi come noi riescono ad assaporare quando va bene. Non sa o non vuole sapere che lei è la mia sola salvezza, che per me non c'è altra salvezza all'infuori di lei. Vaglielo a spiegare ciò che si può solo provare quando il tarlo della solitudine ti scava dentro per decenni, per una vita, lasciandoti un vuoto che nessun'altra cosa oltre l'amore può riempire. Non c'è nient'altro per cui valga la pena di vivere, hai ragione. Però hai torto quando credi e dici di non avere alcuna speranza. Se ti è di conforto il sottoscritto è un esempio vivente del fatto che ti sbagli. Ti do anch'io un abbraccio virtuale. Ciao.
deultimo- Numero di messaggi : 175
Data d'iscrizione : 30.08.15
Re: sola
ma nemmeno amiche lorenzo???lorenzobg75 ha scritto:Io invece non ho mai avuto una ragazza e non ho quindi mai ricevuto affetto e amore...la cosa mi fa sprofondare in un senso di isolamento affettivo condito da uno sconforto difficile da gestire...per fortuna gioco a tennis e compongo musica rock col mio pc e questo mi fa sentire ancora in parte vivo... Per il resto vorrei baciare e abbracciare una ragazza depressa...perché in questo caso il gesto diventerebbe ancora più significativo...💕
petra944- Numero di messaggi : 72
Data d'iscrizione : 02.09.14
Età : 41
Località : Milano
Re: sola
@toro76: Ciao Petra,
il problema nasce anche quando alcune "cose" esterne diventano ostacoli per una tua rinascita o una tua semplice ripresa....almeno io ci ho provato a fare quello che dici tu e vuoi sapere cosa mi è stato detto?.."Ci sono troppi libri a casa, fanno troppa polvere", "a 40 anni vedi ancora quelle cazzate..." e via discorrendo.
Uno magari ci prova pure a dargli un senso con tuttà la volontà possibile, ma i soliti cancri che abbiamo dentro o fuori casa il più delle volte ti mettono una serie di paletti che stupidamente (come nel mio caso) prendiamo pure per buoni e giusti perchè ovviamente hai la tua autostima sotto le scarpe. Scusa se magari sono andato un pò fuori O.T. ma è quello che penso...!!!![/quote]
Ho capito perfettamente quello che stai dicendo , hai mancanza di autostima , devi essere piu convinto di quello che ti fa star bene ....
mi viene in mente un esempio, mia madre va a ballare latino e tutti mi dicevano , ma che cavolo stai nel weekend in casa , vai con tua madre a ballare , a me premetto che il latino americano mi fa schifo e gia prevedevo un disastro annunciato , beh alla fine mi sono fatta convincere e sono andata a ballare con mia madre . Sono andata per 3 weekend , il 3° weekend , il lunedi dopo ho iniziato a dare i numeri , eccesso di stress , depressione a mille , pianti come una bambina di 3 anni .Il fatto e' che dovevo semplicemente crede a me stessa quando dicevo , lascia perdere perche' non e' l ambiente giusto x te .
il problema nasce anche quando alcune "cose" esterne diventano ostacoli per una tua rinascita o una tua semplice ripresa....almeno io ci ho provato a fare quello che dici tu e vuoi sapere cosa mi è stato detto?.."Ci sono troppi libri a casa, fanno troppa polvere", "a 40 anni vedi ancora quelle cazzate..." e via discorrendo.
Uno magari ci prova pure a dargli un senso con tuttà la volontà possibile, ma i soliti cancri che abbiamo dentro o fuori casa il più delle volte ti mettono una serie di paletti che stupidamente (come nel mio caso) prendiamo pure per buoni e giusti perchè ovviamente hai la tua autostima sotto le scarpe. Scusa se magari sono andato un pò fuori O.T. ma è quello che penso...!!!![/quote]
Ho capito perfettamente quello che stai dicendo , hai mancanza di autostima , devi essere piu convinto di quello che ti fa star bene ....
mi viene in mente un esempio, mia madre va a ballare latino e tutti mi dicevano , ma che cavolo stai nel weekend in casa , vai con tua madre a ballare , a me premetto che il latino americano mi fa schifo e gia prevedevo un disastro annunciato , beh alla fine mi sono fatta convincere e sono andata a ballare con mia madre . Sono andata per 3 weekend , il 3° weekend , il lunedi dopo ho iniziato a dare i numeri , eccesso di stress , depressione a mille , pianti come una bambina di 3 anni .Il fatto e' che dovevo semplicemente crede a me stessa quando dicevo , lascia perdere perche' non e' l ambiente giusto x te .
petra944- Numero di messaggi : 72
Data d'iscrizione : 02.09.14
Età : 41
Località : Milano
Re: sola
Petra...
Qualche amica qua e la si...ma niente di particolare...
Qualche amica qua e la si...ma niente di particolare...
lorenzobg75- Numero di messaggi : 287
Data d'iscrizione : 12.06.14
Località : bergamo
Re: sola
raeutendlein ha scritto:Ciao a tutti, sono una ragazza di quasi 30 anni e mi sento molto sola. Ultimamente sono molto stressata e non ho riscontri significativi nella vita. Credo che se avessi un po più di coraggio mi suiciderei. Forse l'avrei fatto da un po visto che è un pensiero ricorrente nella mia vita... mi consolo dicendomi che magari tutto si risolve che troverò un posto tranquillo nel mondo, ma non succede mai nulla e continuo a sentirmi sola. Come tutti, ho sempre sognato una vita serena e invece, se mi guardo bene indietro, mi rendo conto di aver collezionato soli fallimenti e frustrazione. Mi ripeto continuamente che sarebbe stato meglio non nascere e qualsiasi attività è solo una distrazione x il vero problema, cioè che nessuno si cura di me. Vorrei dare un senso alla mia vita ma non trovo alcuna via di uscita
Ciao,ti ho letta e me la sono sentita di risponderti.
Capisco cosa voglia dire ritrovarsi sola,ma sola davvero al mondo.
E in quel momento L unico pensiero che hai in mente e di farla finita e di andartene da questa terra per smettere di soffrire,so cosa vuoldire chiudersi dentro casa e veder dalla finestra rutti che hanno amici/he ed escono e tu a casa sempre in quelle quattro mura..
Anche io guardandomi indietro vedo solo fallimenti,nonostante la mia giovane età
Se vuoi parlare io ci sono💟
Mela rullo- Numero di messaggi : 7
Data d'iscrizione : 29.06.16
Re: sola
Anche io mi sento molto sola, anche a me manca il coraggio di uccidermi, vorrei non essere mai nata. Nessun amico, nessun ragazzo, nessuno che abbia voglia di starmi accanto, mentre io penso di aver sempre dato tanto
giuliap- Numero di messaggi : 8
Data d'iscrizione : 28.06.16
Età : 31
Località : Roma
Re: sola
Ciao,
Volevo chiederti: sei seguita da uno specialista? Dalle tue parole traspare senz'altro una situazione depressiva.
Come impegni il tuo tempo? Con chi vivi?
Da quanto senti questo senso di impotenza e di scoramento?
Non sono della Gestapo. Voglio solo capire un po meglio la tua situazione generale.
È brutto non avere nessuno, lo so. Anche io mi sento molto solo e poco considerato. Ma tu ti apri verso il mondo? Provi a frequentare qualcuno?
Volevo chiederti: sei seguita da uno specialista? Dalle tue parole traspare senz'altro una situazione depressiva.
Come impegni il tuo tempo? Con chi vivi?
Da quanto senti questo senso di impotenza e di scoramento?
Non sono della Gestapo. Voglio solo capire un po meglio la tua situazione generale.
È brutto non avere nessuno, lo so. Anche io mi sento molto solo e poco considerato. Ma tu ti apri verso il mondo? Provi a frequentare qualcuno?
Roby89- Numero di messaggi : 115
Data d'iscrizione : 30.07.14
Età : 34
Località : Napoli
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