Amore e depressione

Quando ho un bel rapporto con una persona di sesso femminile, intendo di amore (perché ne ho anche di amicizia e profondi), dopo del tempo, mesi in genere, rovino tutto. Il modo, il senso in cui "rovino" mi è difficile da esprimere, ma questo mi riprometto di farlo poi.
La cosa è che mi va male sin dalla prima relazione. Credo per colpa mia, anche se a volte è stata la scelta della persona non adatta ma della quale mi innamoravo troppo... Allora: dal 1971 a oggi (attualmente sto vivendo tre storie escluso mia moglie) credo non sia solo un fatto di scelte, di avvenimenti casuali, di persone tutte sbagliate, in più non riesco a vivere felicemente nemmeno una di queste storie, anche con chi amo veramente di più, e sul serio, serissimo, tantissimo.
Qualcosa non va.
Sarei portato a dire che il mio caratteraccio che viene fuori dopo tempo, anzi la mia non personalità, uccidono rapporti, persone e me stesso.

[quote="Stef" (attualmente sto vivendo tre storie escluso mia moglie)
Qualcosa non va.
Sarei portato a dire che il mio caratteraccio che viene fuori dopo tempo, anzi la mia non personalità, uccidono rapporti, persone e me stesso.[/quote]

stef, ti proporrei di fare così: lascia stare il tuo caratteraccio, la non personalità e altre considerazioni di questo tenore sui disturbi gravi gravissimi, l'amore serio serissimo, i massimi sistemi e così via, che ti ricondurrebbero facilmente a forme più o meno raffinate di escapologia.
prova a considerare un aspetto un po' più pragmatico: tre relazioni ed un matrimonio sono insostenibili per chiunque. prima lo accetti, prima ci metti mano, prima e meglio ridurrai i disagi per te e per le altre persone coinvolte.

In effetti qualcosa del genere mi è stato detto (due psicologhe e amiche di profonda amicizia con cui a volte mi sono confidato) ma... non sono riuscito. La cosa parte da lontano, non è certo "il fatto di oggi" che conta. Una o quattro o zero, il fatto è "me", non loro.

Stef ha scritto:In effetti qualcosa del genere mi è stato detto (due psicologhe e amiche di profonda amicizia con cui a volte mi sono confidato)

ecco, stef: tale sorprendente coincidenza pone il sigillo a quello che credo resterà il mio unico, noioso contributo al thread. fai sempre in tempo a riuscirci.   

Stef, provo a dare il mio contributo anche io.

Ho letto l'intervento di cant dandogli una lettura forse diversa da quella che gli hai dato tu: non devi fare nulla, semplicemente prendere atto che in teoria è sostenibile una relazione affettiva (nel senso "d'amore") alla volta, quanto meno nella società/cultura in cui viviamo. Dal numero 2 in su diventa difficile e, in linea di massima poco sostenibile.

Secondo me, qualcuno ci riesce con due per un tempo medio lungo, ma a un costo personale che non auguro a nessuno.

Tutto lì, non si tratta di cambiare, si tratta di accettare che non funziona (per altro non sono neanche pochi quelli che continuano tutta la vita a fare qualcosa che non funziona, anzi secondo me sono la maggior parte), tutto lì.
Non è che tutto quello che fai, deve funzionare per forza.

Salve Stef
possiamo darci del tu?

Io avrei una domanda. Hai intitolato il post Amore e Depressione. Io mi chiedo: verso queste 3-4 persone provi vero amore?

Personalità difficile o meno, quando non c'è vero amore, la storia non può funzionare, perchè tutti gli altri fattori prevarranno e basterà un nulla per interromperla.

merla ha scritto:Non è che tutto quello che fai, deve funzionare per forza.

E' che tutto quello che faccio non funziona per niente (oltre l'amore).

nausiche84 ha scritto:Salve Stef
possiamo darci del tu?

Io avrei una domanda. Hai intitolato il post Amore e Depressione. Io mi chiedo: verso queste 3-4 persone provi vero amore?

Personalità difficile o meno, quando non c'è vero amore, la storia non può funzionare, perchè tutti gli altri fattori prevarranno e basterà un nulla per interromperla.

Io avrei una domanda: pensi di aver fatto una domanda semplice?

nausiche84 ha scritto:Salve Stef
possiamo darci del tu?

Io avrei una domanda. Hai intitolato il post Amore e Depressione. Io mi chiedo: verso queste 3-4 persone provi vero amore?

Personalità difficile o meno, quando non c'è vero amore, la storia non può funzionare, perchè tutti gli altri fattori prevarranno e basterà un nulla per interromperla.

Diciamola tutta: anche quando c'è vero amore si può distruggere tutto.
Parola mia, parola mia d'onore.

Stef ha scritto:

nausiche84 ha scritto:Salve Stef
possiamo darci del tu?

Io avrei una domanda. Hai intitolato il post Amore e Depressione. Io mi chiedo: verso queste 3-4 persone provi vero amore?

Personalità difficile o meno, quando non c'è vero amore, la storia non può funzionare, perchè tutti gli altri fattori prevarranno e basterà un nulla per interromperla.

Io avrei una domanda: pensi di aver fatto una domanda semplice?

si abbastanza semplice direi.. una persona o la ami o non la ami. Il problema è scavare dentro di sè, trovare la risposta e accettarla.

La prima cosa da dire e da chiarire è che non è vero che quando ami tutto funziona, ma proprio per niente. Questo è il mondo reale, non quello che noi pensiemo debba essere.
Io amo una di queste persone, ed è quella con cui ho più problemi interiori e concreti. Comunque lei mi ama, sono io che ho difficoltà a parlare e dirle chiaro e tondo delle cose che non vanno e che non sono andate. Mi nego, non la sento, ma non chiarisco, non spiego. In verità (in sei mesi) l'ho fatto una sola volta, per il resto non ci siamo quasi più visti né sentiti. Non posso, non riesco, non ce la faccio. Qua gioca il vcarattere, la personalità, i problremi, il passato, la patologia di cui soffro? (depressione, ciclotimia, bipolarismo) Forse no, però la depressione è pervasiva ed entra nella vita, e questo tipo di comportamento è un'autotortura, so di sbagliare ma continuo all'infinito. Pensieri ossessivi in negativo, ricordi brutti, ripescaggio di episodi spiacevoli... questo ora con lei, ma in passato per altre situazioni anche che non c'entrano nulla con l'amore o le donne. Volontà di uccidere il rapporto, annichilimento, desiderio di lasciarsi morire e tanto altro.

Stef ha scritto:La prima cosa da dire e da chiarire è che non è vero che quando ami tutto funziona, ma proprio per niente. Questo è il mondo reale, non quello che noi pensiemo debba essere.
Io amo una di queste persone, ed è quella con cui ho più problemi interiori e concreti. Comunque lei mi ama, sono io che ho difficoltà a parlare e dirle chiaro e tondo delle cose che non vanno e che non sono andate. Mi nego, non la sento, ma non chiarisco, non spiego. In verità (in sei mesi) l'ho fatto una sola volta, per il resto non ci siamo quasi più visti né sentiti. Non posso, non riesco, non ce la faccio. Qua gioca il vcarattere, la personalità, i problremi, il passato, la patologia di cui soffro? (depressione, ciclotimia, bipolarismo) Forse no, però la depressione è pervasiva ed entra nella vita, e questo tipo di comportamento è un'autotortura, so di sbagliare ma continuo all'infinito. Pensieri ossessivi in negativo, ricordi brutti, ripescaggio di episodi spiacevoli... questo ora con lei, ma in passato per altre situazioni anche che non c'entrano nulla con l'amore o le donne. Volontà di uccidere il rapporto, annichilimento, desiderio di lasciarsi morire e tanto altro.

io non volevo dire che se c'è amore tutto funziona, volevo dire che quando non c'è amore è più facile che si interrompa il rapporto, mentre, se c'è, diventa un pò più difficile, anche se lo stesso può interrompersi. Infatti, con questa persona che ami il rapporto non è del tutto chiuso, c'è ancora un filo che vi lega, nonostante i problemi che hai (qualnque essi siano) hanno una forza superiore che continuano ad abbattere quel sentimento. Se non ci fosse stato amore probabilmente sarebbe chiuso completamente da un pezzo (da parte sua o tua).