Finalmente

Finalmente riesco a collegarmi e trovo il coraggio per scrivere.
Ho letto molti topic, vedo che c'e' un sacco di gente giovane e mi dispiace moltissimo.
Sono qui perche' penso, anzi sono sicura di essere parecchio depressa.
Sono una donna di 51 anni, mi fa impressione dirlo, ma questi sono.
Ho tre figli, adolescenti (che periodo di vita mamma mia), ho lasciato il lavoro da qualche anno per stare con loro.
E' francamente difficile raccontare la propria vita in poche righe, probabilmente ce ne vorra' qualcuna in piu'.
Ho avuto episodi molto tristi nel corso degli anni, tra cui un padre malato di Sla, uno zio con un cancro al cervello, e altri problemi che la vita non risparmia a nessuno.
Sono di indole malinconica, lo sono sempre stata, gia' da ragazza mi sentivo scivolare via il tempo dalle dita, figuratevi ora che il futuro e' praticamente alle spalle.
Ho avuto due zii che hanno sofferto moltissimo di depressione nel corso della loro vita, uno dei due di depresisone bipolare.
Nel corso della mia vita qualche volta mi sono sentita depressa, ci sono state cause scatenanti, ma sono sempre riuscita ad uscirne da sola.
Ora pero' e' ricomparsa prepotentemente, la prima volta al compimento dei 50 anni, mi sono sentita proprio vecchissima, ma dopo un po' e' passato.
Ora e' tornata di nuovo, mi sento vuota, apatica, incapace di affrontare le situazioni.
Forse avrei bisogno di uno psichiatra, ma mi fa paura (come leggo a molti), la dipendenza da farmaci, per quanto riguarda un percorso terapeutico, anche li', come faccio a trovare una persona in gamba?

Grazie per il vostro supporto!

Benvenuta, daybyday, e non temere gli psicofarmaci: gli antidepressivi non danno dipendenza come, ad esempio, i sedativi.
E poi non è neanche detto che te li prescrivano.

ciao, io non capisco la paura dello psicologo, io ho cominciato ad andare da poco (4 sedute) e ancora sono viva.
Io voglio cambiare e per quanto mi sia difficile portare a galla certi riaccordi e certe emozioni continuerò ad andarci.
Provaci, sperimenta e prova per uun po' prima di mollare o cambiare psicologo.
Ci vuole un rapporto di fiduccia.. che si costruisce con il tempo.
La mia psicologa è giovane ed ha cominciato a lavorare per conto suo da poco ma mi ci trovo bene per ora.
Lei mi ha detto che con lei posso essere sincera, che mi posso incazzare, piangere ...lei non è lì per giudicarmi ma per aiutarmi...
poi mi ha detto anche che mi aiuta a portare fuori ciò che ho dentro ma che solo io so cosa sento.
Tipo mi ha detto che io non voglio affezionarmi a nessuno perché ho paura di essere di nuovo abbandonata...
e a quanto pare è una costante nelle poche relazioni umane che ho! Abbiamo messoo insieme le cose che ho detto durante la seduta ed è uscita fuori questa paura dell abbandono. Io da sola non sarei mai riuscita a ricollegare certi miei comportamenti a questo fatto!
Non è cambiato niente ma adesso ho una consapevolezza in più capisci?

Si, capisco.
Vi ringrazio, non sara' facile ma in qualche modo devo affrontare questo problema.
Non posso mettere la testa sotto la sabbia.
Mi fa un po' paura leggere le varie storie pero', spesso si va avanti per anni prima di risolvere i propri problemi.

Volevo anche chiedere se qualcuno ha sperimentato l'ipnosi, e se si, con quali effetti.

Che c'è hai adocchiato uno psicoterapeuta ipnologo?

No, non ne conosco proprio.
Ma so che esiste anche questa possibilita' e mi domandavo se qualcuno ne avesse fatto esperienza diretta.
Tutto qui.