Valore

Che valore ti dai da 1 a 10 (1 minimo, 10 Massimo)? E perché?

preferisco considerarmi fuori scala, nel bene e nel male. non penso di essere straordinario, ma a dire il vero non mi capita proprio mai di attribuire giudizi sulle persone usando un metro del genere. una scala graduata, direi, ha senso se ci sono discreti e quantificabili riferimenti, come una lunghezza o una temperatura.

Per valore intendo ciò che concerne l'autostima. E' un valore puramente soggettivo e non assoluto!

facciamo così: mi attribuisco tutti i valori, dall'1 al 10. non mi sembra giusto alienarmi la possibilità di meritare ciascuno di questi voti. è un po' come voler formulare un giudizio a parole su di sé rinunciando ad usare la vocale "e".

dirò, a proposito di un giudizio sul modo in cui vivo, una cosa sola, o magari un paio: io cogito, quindi sono. in sostanza insisto, provo.

volendo, salviox, provaci anco tu: senza la "e" !

6,4 -> un poco sopra la media, un po' per il fisico (niente di che cmq) un po' per il coraggio, l'impegno, la pazienza e la perseveranza

lavorando per il 7, che consisterebbe più che altro nell'acquisizione di qualche skill sociale e di qualche nuovo contesto e amici/amiche, più magari qualche miglioramento nella forma fisica

un poco attratto dallo zero, dalla disfatta, la fine, la resa, sono stanco, stufo, di non avere quello che voglio

autostima quanto vuoi, ma quello di cui ho bisogno non lo troverò dentro di me

6,4 o 7 è già un risultato più che sufficiente!
Naturalmente tutto è perfezionabile, ma già sopra il 5 si parla di una autostima
più che accettabile!