Agenda Setting vs Minculpop

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cito questo articolo del corriere on line:

http://www.corriere.it/politica/08_gennaio_11/violante_direttori_telegiornali_scontro_politico_0d8bd732-c037-11dc-aa5a-0003ba99c667.shtml

giovedi 10 gennaio il presidente della commissione affari istituzionali della camera, luciano violante, ha convocato i direttori dei telegiornali. erano presenti i responsabili dell'informazione delle principali testate. violante ha voluto discutere il problema dello scollamento che a suo dire sussiste tra reale entità dei fenomeni criminali e percezione del crimine. secondo le analisi sottoposte a violante, i cittadini si sentono sempre piu insicuri a fronte di dati reali sull'incidenza dei crimini che non vanno affatto di conserva con tale umore. violante ha chiesto ai direttori dei telegionarli di considerare il ruolo della stampa nei processi di negoziazione del senso collettivo, avanzando l'ipotesi che le modalità di selezione, confezione e riproduzione di determinate notizie contribuisca a creare e mantere un allarme eccessivo sulla criminalità. l'osservazione ha ricevuto le critiche unanimi dei direttori convocati, e successivamente l'accusa da parte di parlamentari dell'opposizione di tentare di strumentalizzare indebitamente la stampa.
di fronte alle reazioni, violante ha desistito dal riaffermare l'ipotesi tanto duramente contestata. dopo la riunione con i direttori gli pare di avere elementi per escludere che l'informazione dei telegiornali sia uno dei fattori che fanno lievitare l'insicurezza dei cittadini.

voi cosa dite? apro un sondaggio (ma anche no): se le opzioni da votare vi sembrano troppo secche o mal poste, argomentate sotto.

ho qualche problema con miniculpop e agenda setting quindi salto il sondaggio....cmq in generale credo che l'informazione di massa contribuisca ad aumentare il senso di insicurezza delle persone, ma la mia impressione è che questo avvenga con il benestare della classe politica (di tutte le fazioni).

dalla tua risposta direi che, volendo, potresti rispondere "sì" al sondaggio.

il min.cul.pop. (ministero della cultura popolare) era l'organo (fascista) di controllo sulla stampa. il termine storicamente indica il controllo DIRETTO della stampa, costretta a ricevere le veline del governo e a divulgarle, ma viene ancora impiegato o ricordato in senso piu ampio nelle circostanze in cui si sostiene un'ingerenza indebita del potere politico nei riguardi della stampa, allo scopo di orchestrare l'insieme dei messaggi che questa rivolge al pubblico in funzione di un vantaggio per il governo.

la teoria dell'agenda setting (costruzione dell'agenda) è uno dei modelli classici proposti e studiati dalla sociologia dei grandi media per interpretare il ruolo dell'informazione pubblica nei processi di negoziazione del senso degli eventi. nessuno studio scientifico ha mai potuto determinare con esattezza la realtà di questo fenomeno, ovvero la sua concreta incidenza, nell'orientare l'opinione pubblica. in generale, l'idea sostenuta da questo modello interpretativo è che i media di massa siano in grado di costruire l'importanza di un evento, e il livello di attenzione sociale attorno ad esso: p.e. scegliendo in una serie di notizie e di lanci di agenzia quali sviluppare, quali mettere in risalto, modulando la frequenza nel riportare piu volte la stessa notizia di cronaca o notizie simili e rispondenti ad un unico paradigma (paradigma "meningite", paradigma "sesso e droga tra adolescenti", etc).

http://it.wikipedia.org/wiki/Agenda_setting

Interessante questo sondaggio, Cant. Io ho votato.
Volevo inoltre aggiungere che secondo me tutta l'informazione in Italia è pilotata. Per cui preferisco informarmi da sola per altre vie, per esempio con internet dove è possibile avere più punti di vista e più informazioni per poi farsi una propria idea. Lo preferisco 1000 volte alla pappa pronta dei tg e giornali nazionali.

.... poi vi chiederò chi ha osato votare "canterel ha stracciato i maroni" ....