Grido di dolore

Vorrei urlare. Ma non servirebbe a niente. Mi sento disperato e non riesco a pensare ad altro che a una ragazza che forse non vedrò mai più.
Sono disperato e non so cosa fare. Se riuscissi almeno a dormire...
Sento una grande fitta di dolore nello stomaco. Sento una pulsione sessuale più alta del solito. Non riesco a concentrarmi su nient'altro e penso solo a lei...
Forse ci vorrebbe un'altra ragazza che mi aiutasse a dimenticare...

Ti capisco veramente tanto Luciano. Ho amato e amo una persona che prima mi ha illuso, diceva di amarmi, diceva di voler fare una famiglia con me e tante cose MERAVIGLIOSE.
Poi ha negato tutto, Io ho vissuto e sono "guarita" dalla depressione con l'amore, ma pensa...Lui non si ricorda una parola di quello che mi ha detto, ha trasformato l'amore in amicizia ed io mi sono adeguata...ora sta gradualmente troncando anche l'amicizia... lo so è una sua tattica. Ma io continuo ad amarlo più della mia stessa vita. Il suo viso stampato nella mia mente mi accompagna di notte, di giorno, ogni cosa che faccio. Io non ho famiglia, nè amici, e porto con me il fardello di una diagnosi che non mi va nemmeno di dire. Sono una persona buona ed ho tanto amore da dare che mi fa scoppiare il cuore.
Quando sono approdata in questo forum ho chiesto aiuto. Canterel e stef mi hanno risposto. Forse non immaginano quanto sono state preziose le loro risposte. C'è qualcuno che quando stai per precipitare ti tende una mano e ti aiuta, magari non immagina quanto,
ti strappa ad una morte premeditata. Forza Luciano possiamo farcela, guardiamo oltre...non sappiamo quello che ci aspetta...Può anche essere qualcosa di bello, perché
no? Alle donne qualche volta piacciono i ragazzi timidi.
Bacione

Amare, essere innamorati... non è una colpa.
Non è qualcosa da nascondere, non è essere ladri.
Essere vittima non deve farci sentire male come il colpevole della situazione.
Se uno sta male, mica è pazzo che "vuole" star male? Evidentemente non ci riesce a stare bene: mai cosa fu più vera per un depresso.
Amore e depressione sono strettamente legati, anche a livello neuronale, chimico, molecolare. Basta leggere "La chimica dell'amore" di Michael Liebowitz.
Anch'io sono stato "fissato" su una persona conosciuta nel 1974, e ancor oggi la penso (e sono sposato con due figli - 54 anni di età).
Mi chiedo: perché non pensarla? E' peccato? Come si fa a dimenticare (se uno è sensibile)?

Grazie tante Aurora, il tuo messaggio mi intenerisce e mi ricorda che non sono solo nella mia battaglia... Anche i tuoi problemi riguardano la sfera sentimentale...
Anch'io mi reputo una persona tanto buona... Ho avuto un'adolescenza difficile e sono cresciuto con una timidezza insormontabile... Io sento che stando a contatto con altre persone che hanno la mia stessa patologia mi sentirei meglio... Tu di dove sei, Aurora? Io di Messina.

Stef: Secondo me amare vuol dire talvolta non riuscire a far prevalere la ragione sul cuore... Certo se ami ancora una persona dal 1974 vuol dire che questo amore era proprio forte...

Sono dell'italia settentrionale, ma non importa di dove sono: quando apro questo forum e vedo che siamo connessi nello stesso momento è come se fossimo vicini: E' vero che conoscere persone che stanno male come noi ci fa stare meglio, ci fa sentire meno soli...

Infatti mi sento meno solo ogni volta che entro in questo forum e trovo messaggi nuovi... Spero che un giorno tutti quanti potremo ricordare i momenti di depressione che abbiamo avuto come momenti lontani...