Esami e ansia
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Nadir78
Stef
suggestione
Luciano
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Esami e ansia
Devo parlare con qualcuno. L'ansia che provo negli ultimi tempi ogni volta che devo sostenere un esame è diventata esagerata. Prima ero ansioso, ma non in modo così patologico. Al punto che l'esame diventa un chiodo fisso, e ho una dura consapevolezza del fatto che andrà molto male. Non riesco a stare un attimo senza pensare all'esame, ho pace solo quando dormo. L'esame è domani mattina. Negli ultimi giorni ho dormito davvero poco. Oggi mi sentivo così in ansia che ho cercato di non toccare libri e appunti per cercare di rilassarmi. Stasera mi sa che prenderò della valeriana per cercare di addormentarmi presto.
Credetemi, è diventata per me una fobia... forse farei davvero bene a lasciare l'università anche se mancano solo 5 esami alla laurea...
Credetemi, è diventata per me una fobia... forse farei davvero bene a lasciare l'università anche se mancano solo 5 esami alla laurea...
Luciano- Numero di messaggi : 274
Data d'iscrizione : 19.03.08
Età : 41
Località : Lombardia
Re: Esami e ansia
Mica sei un marziano, credo che tutti in prossimità egli esami sono tirati come corde di violino.
Mi ricordo che vomitavo bile per l'ansia, quando avevo da sostenere delle prove, ecco uno dei motivi perchè non mi sono mai laureato.
Ti sono vicino con le preghiere.
Un forte abbraccio
in culo al mondo, ok?
Mi ricordo che vomitavo bile per l'ansia, quando avevo da sostenere delle prove, ecco uno dei motivi perchè non mi sono mai laureato.
Ti sono vicino con le preghiere.
Un forte abbraccio
in culo al mondo, ok?
suggestione- Numero di messaggi : 835
Data d'iscrizione : 08.01.08
Età : 55
Località : nessuna
Re: Esami e ansia
Grazie mille sugge... in momenti come questo mi rincuora molto leggere qualche riga di conforto...
Ormai è da anni che non riesco più a studiare bene, ultimamente studiavo insieme a un mio grande amico... ora lui si è laureato e son rimasto da solo... non sono più capace di concentrarmi, all'ultimo esame ho fatto una figuraccia e preso un voto basso. Penso che mi dovrò abituare all'idea che prenderò voti bassi in ognuna delle 5 materie che mi rimangono, ma quando ci penso non mi do pace. Perché mi pesa così tanto fare una brutta figura? Perché non riesco a fregarmene di tutto e di tutti, e andare a sostenere l'esame senza pensarci più di tanto?
Ormai è da mesi che non assumo più farmaci, perché non mi sento depresso. Ma l'ansia arriva sempre a farmi compagnia. Qualcuno saprebbe consigliarmi un blando ansiolitico? Qualcosa di leggero, da prendere senza ricetta. A volte di sera prendo qualche pillola di Valeriana, ma non sempre mi aiuta...
Sto valutando se andare o no da uno specialista. Di sicuro non andrei più dove sono andato tempo fa: sono stato solo imbottito di antidepressivi, e il medico mi dava appuntamento solo una volta l'anno. Ma forse posso farcela anche senza andare da qualcuno...
Ormai è da anni che non riesco più a studiare bene, ultimamente studiavo insieme a un mio grande amico... ora lui si è laureato e son rimasto da solo... non sono più capace di concentrarmi, all'ultimo esame ho fatto una figuraccia e preso un voto basso. Penso che mi dovrò abituare all'idea che prenderò voti bassi in ognuna delle 5 materie che mi rimangono, ma quando ci penso non mi do pace. Perché mi pesa così tanto fare una brutta figura? Perché non riesco a fregarmene di tutto e di tutti, e andare a sostenere l'esame senza pensarci più di tanto?
Ormai è da mesi che non assumo più farmaci, perché non mi sento depresso. Ma l'ansia arriva sempre a farmi compagnia. Qualcuno saprebbe consigliarmi un blando ansiolitico? Qualcosa di leggero, da prendere senza ricetta. A volte di sera prendo qualche pillola di Valeriana, ma non sempre mi aiuta...
Sto valutando se andare o no da uno specialista. Di sicuro non andrei più dove sono andato tempo fa: sono stato solo imbottito di antidepressivi, e il medico mi dava appuntamento solo una volta l'anno. Ma forse posso farcela anche senza andare da qualcuno...
Luciano- Numero di messaggi : 274
Data d'iscrizione : 19.03.08
Età : 41
Località : Lombardia
Re: Esami e ansia
Luciano, siamo caratteri fatti in questa maniera, ciò che non possiamo controllare ci inquieta.
Ora che ho capito come controllare e modificare il risultato delle cose, sono oramai fuori corso.
Penso che tu ti immagini il peggio e questo puntualmente accade.
L'atteggiamento alle cose della vita è fondamentale, e per questo bisogna allenarsi.
Ho scelto come nick Suggestione non per caso, ma bensì perchè la vita è fatta da suggestioni e queste a seconda da come sono date e autoindotte determinano la nostra esistenza.
Per qualche motivo il nostro carattere è stato forgiato con suggestioni di questo tipo, e reagiamo a certi stimoli in questo modo.
Sono convinto che se riesci a rilassarti questa sera e ad ancorarti sul tuo corpo, per esempio il ginocchio, una sensazione positiva, così da poterla riprodure domani durante gli esami, sarai certamente avvantaggiato.
L'atteggiamento è quello che conta, pensa da vincente!!
Ora che ho capito come controllare e modificare il risultato delle cose, sono oramai fuori corso.
Penso che tu ti immagini il peggio e questo puntualmente accade.
L'atteggiamento alle cose della vita è fondamentale, e per questo bisogna allenarsi.
Ho scelto come nick Suggestione non per caso, ma bensì perchè la vita è fatta da suggestioni e queste a seconda da come sono date e autoindotte determinano la nostra esistenza.
Per qualche motivo il nostro carattere è stato forgiato con suggestioni di questo tipo, e reagiamo a certi stimoli in questo modo.
Sono convinto che se riesci a rilassarti questa sera e ad ancorarti sul tuo corpo, per esempio il ginocchio, una sensazione positiva, così da poterla riprodure domani durante gli esami, sarai certamente avvantaggiato.
L'atteggiamento è quello che conta, pensa da vincente!!
suggestione- Numero di messaggi : 835
Data d'iscrizione : 08.01.08
Età : 55
Località : nessuna
Re: Esami e ansia
Non ho ben chiaro come fare per "ancorare sul ginocchio una sensazione positiva"... però ci penserò stasera... può darsi che troverò il modo di farlo... grazie mille... anch'io credo che la suggestione giochi un ruolo importantissimo nella mia vita...
Luciano- Numero di messaggi : 274
Data d'iscrizione : 19.03.08
Età : 41
Località : Lombardia
Cambiare vuol dire vivere
Credo che l'ansia, qualsiasi cosa riguardi, sia una cosa positiva solo finché non manipoli la nostra vita.
Essa non deve influenzare negativamente nell'agire, apprendere, nelle relazioni, nello stato interiore troppo impegnato a pensare cose negative o paralizzato mentalmente.
Credo che in certi casi - importanti appunto quando essa modifichi la vita - vadano presi dei farmaci. Ma una cosa bisogna assolutamente precisare:
1° Non puoi purtroppo prenderli da solo, mai e nessun tipo di farmaco.
2° Non è detto che essi risolvano tutti i tuoi problemi, però non negare che ti facciano effetto.
Per gli antidepresivi ci vogliono settimane, tre, due, quattro, due mesi... è difficile dirlo perché ognuno reagisce in un modo; i psicofarmaci usano molecole diverse ed è difficile individuare quella giusta per ognuno di noi; io, per esempio, prendo due antidepressivi diversi, un neurolettico (calmante maggiore) di ultima generazione, due stabilizzatori dell'umore e (in precedenza) anche un ansiolitico.
Tutto questo è stato frutto di diversi specialisti - neurologi, psichiatri, neuro psichiatri con visita mensile (obbligatoria perché la terapia va corretta ogni mese - è impossibile che si centri al primo colpo) e psichiatri con psicoterapia settimanale.
Oggi sto con un neuropsichiatra per le medicine che ci vado una volta al mese o meno spesso - a seconda come va - e una psicologa per me (la parte difettosa di personalità quando è sana).
Io sto bene da un annetto ma sono stato male anni e anni, in tutti i sensi: esaltazione, depressione gravissima, furore cieco, tanto male, giuro.
Non so da quanto tempo è iniziato il mio malessere. E poi la timidezza, la mancanza di iniziativa, di reazione, di tutto anche quando stavo normale.
Ti prego, vai da uno specialista, affidati ma attenzione, se non ti va bene cambialo. Se non ti senti "a pelle" in comunicazione con lui (o lei) cambia.
Cambiare vuol dire vivere.
Essa non deve influenzare negativamente nell'agire, apprendere, nelle relazioni, nello stato interiore troppo impegnato a pensare cose negative o paralizzato mentalmente.
Credo che in certi casi - importanti appunto quando essa modifichi la vita - vadano presi dei farmaci. Ma una cosa bisogna assolutamente precisare:
1° Non puoi purtroppo prenderli da solo, mai e nessun tipo di farmaco.
2° Non è detto che essi risolvano tutti i tuoi problemi, però non negare che ti facciano effetto.
Per gli antidepresivi ci vogliono settimane, tre, due, quattro, due mesi... è difficile dirlo perché ognuno reagisce in un modo; i psicofarmaci usano molecole diverse ed è difficile individuare quella giusta per ognuno di noi; io, per esempio, prendo due antidepressivi diversi, un neurolettico (calmante maggiore) di ultima generazione, due stabilizzatori dell'umore e (in precedenza) anche un ansiolitico.
Tutto questo è stato frutto di diversi specialisti - neurologi, psichiatri, neuro psichiatri con visita mensile (obbligatoria perché la terapia va corretta ogni mese - è impossibile che si centri al primo colpo) e psichiatri con psicoterapia settimanale.
Oggi sto con un neuropsichiatra per le medicine che ci vado una volta al mese o meno spesso - a seconda come va - e una psicologa per me (la parte difettosa di personalità quando è sana).
Io sto bene da un annetto ma sono stato male anni e anni, in tutti i sensi: esaltazione, depressione gravissima, furore cieco, tanto male, giuro.
Non so da quanto tempo è iniziato il mio malessere. E poi la timidezza, la mancanza di iniziativa, di reazione, di tutto anche quando stavo normale.
Ti prego, vai da uno specialista, affidati ma attenzione, se non ti va bene cambialo. Se non ti senti "a pelle" in comunicazione con lui (o lei) cambia.
Cambiare vuol dire vivere.
Stef- Numero di messaggi : 1033
Data d'iscrizione : 13.01.08
Età : 70
Località : Napoli
Re: Esami e ansia
Fate rispondere me che sono un'esperta di ansia e di esami da tardona.
L'ansia pre esame è normale, lo sappiamo tutti e ci siamo passati tutti. E questo è un fatto. Luciano la vive peggio perchè, come me, è un eterno insicuro, perchè come me crede di non essere all'altezza, di fare qualcosa che non è in grado di fare. Allora l'ansia è 10 volte più forte.
Anche io sto passando un periodo molto stressante per un esame: per una serie di motivi, ho perso parecchio tempo, non per causa mia, tempo importante per dare l'esame questo mese con una discreta preparazione. Sono arrivata ad avere crisi di panico forti... il problema non è l'esame in sè, è tutto quello che c'è dietro per me, tutto ciò che significa.
Non riuscire a dare l'esame per me significherebbe un altro fallimento e la conferma che non sono all'altezza, che forse la laurea non fa per me, che forse sono più mediocre di quello che credo...
Vedi, Luciano, il problema di sottofondo è l'incertezza, la voglia di avere conferma che valiamo qualcosa... però in questi momenti non so perchè, arrivo a scordarmi tutti i passi avanti che ho fatto, riprendendo a studiare e riuscendo a dare gli altri esami. In questi momenti, pensa anche tu che hai dato tanti esami e li hai passati e te ne mancano solo 5. Quindi ce la puoi fare. E' provato scientificamente. Devi solo convincerti di più. Poi veramente, non farti il problema del voto; quello è proprio un problema inutile. Non è il voto ad un esame che ti dice quanto vali realmente. Dipende da troppi fattori (preparazione, fortuna nelle domande, umore del prof, umore del tuo cervello, ecc.). L'importante è affrontare l'esame e darlo, non importa con quale voto.
E per la cronaca, per non consumarmi dall'ansia, ho deciso che studio per l'appello di questo mese e decido cosa fare il giorno stesso: se mi sento abbastanza pronta, vado, se no vado all'appello successivo. Non posso rovinarmi la vita per un esame. Non posso e non voglio.
L'ansia pre esame è normale, lo sappiamo tutti e ci siamo passati tutti. E questo è un fatto. Luciano la vive peggio perchè, come me, è un eterno insicuro, perchè come me crede di non essere all'altezza, di fare qualcosa che non è in grado di fare. Allora l'ansia è 10 volte più forte.
Anche io sto passando un periodo molto stressante per un esame: per una serie di motivi, ho perso parecchio tempo, non per causa mia, tempo importante per dare l'esame questo mese con una discreta preparazione. Sono arrivata ad avere crisi di panico forti... il problema non è l'esame in sè, è tutto quello che c'è dietro per me, tutto ciò che significa.
Non riuscire a dare l'esame per me significherebbe un altro fallimento e la conferma che non sono all'altezza, che forse la laurea non fa per me, che forse sono più mediocre di quello che credo...
Vedi, Luciano, il problema di sottofondo è l'incertezza, la voglia di avere conferma che valiamo qualcosa... però in questi momenti non so perchè, arrivo a scordarmi tutti i passi avanti che ho fatto, riprendendo a studiare e riuscendo a dare gli altri esami. In questi momenti, pensa anche tu che hai dato tanti esami e li hai passati e te ne mancano solo 5. Quindi ce la puoi fare. E' provato scientificamente. Devi solo convincerti di più. Poi veramente, non farti il problema del voto; quello è proprio un problema inutile. Non è il voto ad un esame che ti dice quanto vali realmente. Dipende da troppi fattori (preparazione, fortuna nelle domande, umore del prof, umore del tuo cervello, ecc.). L'importante è affrontare l'esame e darlo, non importa con quale voto.
E per la cronaca, per non consumarmi dall'ansia, ho deciso che studio per l'appello di questo mese e decido cosa fare il giorno stesso: se mi sento abbastanza pronta, vado, se no vado all'appello successivo. Non posso rovinarmi la vita per un esame. Non posso e non voglio.
Nadir78- Numero di messaggi : 339
Data d'iscrizione : 08.01.08
Età : 45
Località : Bari
...
altra risposta da eterna fuoricorso :-)
il problema luciano con gli esami è imparare a staccare: costringiti a fare delle pause, costringiti a uscire la sera a prendere un aperitivo con qualcuno (se qualcuno che non studia all'università così parlate d'altro è meglio).
tanto tutti sappiamo che studiare più di 7/8 ore al giorno è inutile, non è possibile concentrarsi per così tanto tempo, anzi fa bene al nostro cervello uscire e pensare ad altro, a qualcosa che non sia impegnativo. Così la nostra mente si ricarica, scarichiamo lo stress innanzitutto e il giorno dopo studieremo certamente meglio.
un altro consiglio è di immaginarti i professori quando si dedicano a qualche attività ""fisiologica"", pensarli che cag** come tutti noi, ti assicuro che aiuta a stemperare la tensione.
Per i voti non ti consiglio nulla, perchè ognuno fa le sue valutazioni in base alla sua situazione: a me importa solo finire, altri non vogliono rovinarsi la media etc etc, quindi devi decidere tu a mente fredda. Anche lì, decidi prima, non sull'emozione del momento, se accettare tutto o sotto che soglia per te il voto è inaccettabile. e poi una volta che hai deciso hai deciso, e non ci pensare più più. Se il tuo limite è il 18, tieni conto che un 19 è un punto in più. ;-)
merla
PS: personalmente ti sconsiglio farmaci. La valeriana va bene e puoi anche alzare il dosaggio senza avere collaterali. I farmaci veri e proprio servono per l'ansia ma certamente peggiorano la capacità di concentrazione e la memoria breve. Quindi sotto esame sono un'arma a doppio taglio.
PPS: In bocca al lupo!!!!
il problema luciano con gli esami è imparare a staccare: costringiti a fare delle pause, costringiti a uscire la sera a prendere un aperitivo con qualcuno (se qualcuno che non studia all'università così parlate d'altro è meglio).
tanto tutti sappiamo che studiare più di 7/8 ore al giorno è inutile, non è possibile concentrarsi per così tanto tempo, anzi fa bene al nostro cervello uscire e pensare ad altro, a qualcosa che non sia impegnativo. Così la nostra mente si ricarica, scarichiamo lo stress innanzitutto e il giorno dopo studieremo certamente meglio.
un altro consiglio è di immaginarti i professori quando si dedicano a qualche attività ""fisiologica"", pensarli che cag** come tutti noi, ti assicuro che aiuta a stemperare la tensione.
Per i voti non ti consiglio nulla, perchè ognuno fa le sue valutazioni in base alla sua situazione: a me importa solo finire, altri non vogliono rovinarsi la media etc etc, quindi devi decidere tu a mente fredda. Anche lì, decidi prima, non sull'emozione del momento, se accettare tutto o sotto che soglia per te il voto è inaccettabile. e poi una volta che hai deciso hai deciso, e non ci pensare più più. Se il tuo limite è il 18, tieni conto che un 19 è un punto in più. ;-)
merla
PS: personalmente ti sconsiglio farmaci. La valeriana va bene e puoi anche alzare il dosaggio senza avere collaterali. I farmaci veri e proprio servono per l'ansia ma certamente peggiorano la capacità di concentrazione e la memoria breve. Quindi sotto esame sono un'arma a doppio taglio.
PPS: In bocca al lupo!!!!
merla- Numero di messaggi : 2206
Data d'iscrizione : 09.01.08
Età : 48
Località : Torino
Re: Esami e ansia
Grazie mille ragazzi, siete fantastici e mi avete anche fatto sorridere. Penso che così tanto calore umano l'ho ricevuto raramente, perlopiù da persone che non conosco di presenza...
Per la cronaca, la fase di ansia è passata. Ho fatto l'esame ed è andato molto bene, mi aspettavo una figuraccia ma non è stato così (e comunque in passato ne ho fatte non poche di figuracce).
Oggi pomeriggio mi sono rilassato e ho recuperato il sonno perduto stanotte. L'ansia tornerà certamente in prossimità del prossimo esame... ma forse la spinta di questo esame positivo mi darà una carica in più!
Ho preso un po' di valeriana ieri sera, ma nonostante ciò avrò dormito sì e no 3 o 4 ore stanotte... Ho letto dei pareri discordanti riguardo ai farmaci. Ovviamente non intendo prendere dei veri e propri antidepressivi senza una ricetta medica, sarebbe inutile e forse non me lo permetterebbero. Però sarei curioso di sapere se esiste qualcosa di analogo alla valeriana, visto che quest'ultima non mi aiuta per niente a dormire...
Un abbraccio a tutti e grazie ancora per la vostra gentilezza...
Per la cronaca, la fase di ansia è passata. Ho fatto l'esame ed è andato molto bene, mi aspettavo una figuraccia ma non è stato così (e comunque in passato ne ho fatte non poche di figuracce).
Oggi pomeriggio mi sono rilassato e ho recuperato il sonno perduto stanotte. L'ansia tornerà certamente in prossimità del prossimo esame... ma forse la spinta di questo esame positivo mi darà una carica in più!
Ho preso un po' di valeriana ieri sera, ma nonostante ciò avrò dormito sì e no 3 o 4 ore stanotte... Ho letto dei pareri discordanti riguardo ai farmaci. Ovviamente non intendo prendere dei veri e propri antidepressivi senza una ricetta medica, sarebbe inutile e forse non me lo permetterebbero. Però sarei curioso di sapere se esiste qualcosa di analogo alla valeriana, visto che quest'ultima non mi aiuta per niente a dormire...
Un abbraccio a tutti e grazie ancora per la vostra gentilezza...
Luciano- Numero di messaggi : 274
Data d'iscrizione : 19.03.08
Età : 41
Località : Lombardia
Re: Esami e ansia
forse della melatonina. chiedi anche al medico di base ma non ci sono particolari controindicazioni.
Complimenti!!!!!!!!!
e bravo luciano...
Per quanto ne so, confermo la melatonina potrebbe aiutare a sistemare il sonno senza particolari effetti collaterali.
Altre cose se continua l'insonnia devi valutarle un po' tu, cioè è chiaro che uno deve dormire, esami o no, quindi se continua (ma magari adesso che ti sei rilassato un po' per questo esame andrà meglio. ;-)) sarebbe il caso di parlarne con un doc (per cronaca, non si tratta necessariamente di antidepressivi, ma anche semplicemente di veri e propri sonniferi, benzodiazepine o similbenzodiazepine (io li sto provando tutti in sto periodo ;-)) da prendere per un breve periodo per risistemarti il sonno). In quel caso però, sarebbe meglio farseli scrivere da uno specialista e non dal medico della mutua..
ciauz
Ale
Per quanto ne so, confermo la melatonina potrebbe aiutare a sistemare il sonno senza particolari effetti collaterali.
Altre cose se continua l'insonnia devi valutarle un po' tu, cioè è chiaro che uno deve dormire, esami o no, quindi se continua (ma magari adesso che ti sei rilassato un po' per questo esame andrà meglio. ;-)) sarebbe il caso di parlarne con un doc (per cronaca, non si tratta necessariamente di antidepressivi, ma anche semplicemente di veri e propri sonniferi, benzodiazepine o similbenzodiazepine (io li sto provando tutti in sto periodo ;-)) da prendere per un breve periodo per risistemarti il sonno). In quel caso però, sarebbe meglio farseli scrivere da uno specialista e non dal medico della mutua..
ciauz
Ale
merla- Numero di messaggi : 2206
Data d'iscrizione : 09.01.08
Età : 48
Località : Torino
Re: Esami e ansia
La valeriana è indicata per le donne in quanto ha molti ormoni femminili, non è consigliabile farla assumere ai maschi.
suggestione- Numero di messaggi : 835
Data d'iscrizione : 08.01.08
Età : 55
Località : nessuna
Re: Esami e ansia
Davvero? Non ne ero a conoscenza... Che effetti collaterali può avere sugli uomini?suggestione ha scritto:La valeriana è indicata per le donne in quanto ha molti ormoni femminili, non è consigliabile farla assumere ai maschi.
Luciano- Numero di messaggi : 274
Data d'iscrizione : 19.03.08
Età : 41
Località : Lombardia
Re: Esami e ansia
Questo non lo so, forse una svirilizzazione.
suggestione- Numero di messaggi : 835
Data d'iscrizione : 08.01.08
Età : 55
Località : nessuna
Re: Esami e ansia
Sugge, credo proprio che tu stia sbagliando. La valeriana la prescrivono anche ai bambini e agli anziani. E' un vegetale, non ha grossi effetti collaterali se non si esagera. E’ indicata come ipnoinducente e nei casi di ansia, nervosismo, insonnia, cefalea, spasmi gastrici e colici, bolo isterico, palpitazioni, vertigini psicogene. Conosco abbastanza bene la valeriana, l'ho presa per un pò e non ho mai letto da nessuna parte che contiene estrogeni.
Nadir78- Numero di messaggi : 339
Data d'iscrizione : 08.01.08
Età : 45
Località : Bari
valeriana..
Scusate tutti, ma la valeriana ha un effetto talmente blando che, in casi acuti di ansia, è come ingoiare un tic tac.
Non fa un cavolo.
La Melatonina va bene, però ha un effetto nel lungo periodo, non "al bisogno". E poi anche lì nei casi acuti ho qualche riserva.
L'unico ansiolitico che ha un effetto senza renderti insonnolito per tutto il giorno (io l'ho preso anche in gravidanza un giorno) e che si può usare in casi sporadici, senza avere grande assuefazione è l'En.
Però non ha un effetto duraturo. Cioè ha un'efficacia limitata nel tempo.
E come tutti gli ansiolitici, se preso nel lungo periodo oltre dare assuefazione, può peggiorare i sintomi.
Ma insomma, per qualche giorno si può prendere.
Ovvio che se ce la fai, sarebbe meglio scaricarsi con una attività fisica.
Penso non ci sia arma migliore.
Andare da uno psicologo, magari ti aiuterebbe a capire quali sono le insicurezze alla base della tua ansia (il fatto che tu pensi di conoscerle, non conta.) ed aiutarti a gestirla.
Io te lo consiglio vivamente.
Non fa un cavolo.
La Melatonina va bene, però ha un effetto nel lungo periodo, non "al bisogno". E poi anche lì nei casi acuti ho qualche riserva.
L'unico ansiolitico che ha un effetto senza renderti insonnolito per tutto il giorno (io l'ho preso anche in gravidanza un giorno) e che si può usare in casi sporadici, senza avere grande assuefazione è l'En.
Però non ha un effetto duraturo. Cioè ha un'efficacia limitata nel tempo.
E come tutti gli ansiolitici, se preso nel lungo periodo oltre dare assuefazione, può peggiorare i sintomi.
Ma insomma, per qualche giorno si può prendere.
Ovvio che se ce la fai, sarebbe meglio scaricarsi con una attività fisica.
Penso non ci sia arma migliore.
Andare da uno psicologo, magari ti aiuterebbe a capire quali sono le insicurezze alla base della tua ansia (il fatto che tu pensi di conoscerle, non conta.) ed aiutarti a gestirla.
Io te lo consiglio vivamente.
anthea- Numero di messaggi : 857
Data d'iscrizione : 14.11.08
Età : 54
Re: Esami e ansia
Davvero sugge?
ma è l'insalata la valeriana.
non ci saremmo già estinti?
ma è l'insalata la valeriana.
non ci saremmo già estinti?
merla- Numero di messaggi : 2206
Data d'iscrizione : 09.01.08
Età : 48
Località : Torino
Re: Esami e ansia
anthea ha scritto:Scusate tutti, ma la valeriana ha un effetto talmente blando che, in casi acuti di ansia, è come ingoiare un tic tac.
Difatti io se la prendo la ingoio al ritmo dei tic tac
merla- Numero di messaggi : 2206
Data d'iscrizione : 09.01.08
Età : 48
Località : Torino
Re: Esami e ansia
Già, è vero... l'ho vista al supermercato nel banco della verdura... qualche volta devo provare ad assaggiarla sotto quella forma!merla ha scritto:Davvero sugge?
ma è l'insalata la valeriana.
non ci saremmo già estinti?
Luciano- Numero di messaggi : 274
Data d'iscrizione : 19.03.08
Età : 41
Località : Lombardia
Re: Esami e ansia
suggestione ha scritto:Questo non lo so, forse una svirilizzazione.
ma daaaaiii!! mica sono pillole di estrogeno!!
tchocky- Numero di messaggi : 63
Data d'iscrizione : 23.09.09
Località : roma
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