Ciao a tutti, in particolare a Cantarel e tutto il resto del

Sono anni che non scrivo più, ero tra i primi assieme a tanti altri a cercare una soluzione alle nostre sofferenze. Con qualcuno mi frequento ancora, con altre ho avuto relazioni affettive molto belle e tanti non li ho più sentiti. Chissà che fine hanno fatto. Beh un abbraccio 🤗 a tutti loro e un cordiale saluto a chi si trova ancora nella cacchina.

ciao carissimo,
mi fa piacere risentirti, spero che tu stia bene.
grazie per i saluti e buon anno

Sono Stef, a te come butta? A me parzialmente bene (o male).

Tutto così faticoso e difficile, tutto un dovere, tutto una rincorsa verso un qualcosa che nemmeno noi sappiamo cosa sia. Una vita per ottenere un lavoro, una famiglia e la felicità e già tutto e' finito. Tutti che cercano di essere unici e perfetti, quando invece hanno solo paura di non essere uguali agli altri. Una vita a progettare e sognare, quando poi dobbiamo stare su questa terra pochi anni rispetto all'eternità. Concentriamo le nostre energie nell'odiare gli altri, invece che nell'amarci. Ma non pensate che prendiamo la vita troppo sul serio? Sento un vuoto, sono stanca della vita e non so più come comportarmi, a volte penso era meglio non nascere.

losqualo ha scritto:Tutto così faticoso e difficile, tutto un dovere, tutto una rincorsa verso un qualcosa che nemmeno noi sappiamo cosa sia. Una vita per ottenere un lavoro, una famiglia e la felicità e già tutto e' finito. Tutti che cercano di essere unici e perfetti, quando invece hanno solo paura di non essere uguali agli altri. Una vita a progettare e sognare, quando poi dobbiamo stare su questa terra pochi anni rispetto all'eternità. Concentriamo le nostre energie nell'odiare gli altri, invece che nell'amarci. Ma non pensate che prendiamo la vita troppo sul serio? Sento un vuoto, sono stanca della vita e non so più come comportarmi, a volte penso era meglio non nascere.

ciao losqualo, benvenuto.
a me sembra che tu prenda la vita sul serio, leggendo le domande che presenti. i dubbi, la stanchezza, la solitudine psicologica in cui le persone spesso si trovano a fare tra sé e sé valutazioni e confronti, sono condizioni comuni a tanti e che forse si sono approfondite nel tempo, complice una certa decadenza delle istituzioni deputate in teoria a dare supporto e orientamento alle scelte individuali, e forse uno sbilanciamento in favore delle istituzioni che invece mettono a valore proprio l'insicurezza e le paure.
però, grazie a domande come le tue, ci si può assegnare il compito e forse anche il divertimento di esplorare anziché rincorrere, e di iniziare ad aver cura della propria stanchezza, di quella degli altri, e accettare i limiti.