Sto rischiando di ricascarci
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Sto rischiando di ricascarci
Dopo tre anni di psicoterapia, dopo che pensavo di essere arrivato alla comprensione, all'accettazione delle situazioni che non puoi cambiare, agli anni che passano, ai limiti miei e degli altri...
Ecco che la periodica fase di negatività si sta prolungando un pò troppo.
Il lavoro va male, le mie figlie stanno avendo difficoltà con studio e lavoro, con mia moglie non faccio più sesso ormai da tempo, dei miei problemi non parlo con nessuno, secondo la psicoterapeuta è il momento di separarci ed abbiamo un incontro in maggio...ma io sono proprio negativo.
Non vedo nulla di positivo nel mio futuro e in quello di chi mi sta incontro. E mi sento la responsabilità di dover essere io a stimolare gli altri, ad aiutare gli altri, perchè gli altri NON SONO IN GRADO DI FARLO DA SOLI. E se credo che non siano in grado di fare senza di me, come posso pensare che mi capiscano e mi aiutino? Se accenno ai miei problemi, si parla rapidamente d'altro. Come se non mi credessero....E' quasi ridicolo.
Ho un senso di solitudine fortissimo. Voglia di lavorare, zero. E' come se fossi sempre in attesa di qualcosa che deve accadere, qualcosa che distolga la sensazione di piatta, di noia, di inutilità, di ingiustizia....
Un terremoto, un incidente, un aereo che cade, una sparatoria....qualcosa di grosso, magari di violento, che ristabilisca l'ordine delle cose, che non lasci dubbi su quali sono le priorità, su cosa bisogna fare.....Allora credo che mi saprei muovere, sentirei di avere un ruolo, di essere utile, di fare del mio meglio, il mio ruolo e la mia utilità verrebbero riconosciuti.....possibile che per sentirsi vivo una della mia età debba pensare di fare l'eroe? Ma è vero, io sono a mio agio nelle situazioni di emergenza, da sempre.
La mia vita va dal pc alla cucina, consiste nel dare suggerimenti e consigli prima richiesti e poi denigrati, nel fare da punchingball, da jolly, da finto uomo forte, da esempio per chi tende a lasciarsi andare.....porca miseria che palle. Voglio essere sereno, voglio far l'amore, mi voglio divertire, voglio essere giovane, voglio dormire di notte senza prendere farmaci.....scusate, so che non sono nelle peggiori condizioni, tra i presenti al forum, ma avevo proprio bisogno di un piccolo sfogo.
Ecco che la periodica fase di negatività si sta prolungando un pò troppo.
Il lavoro va male, le mie figlie stanno avendo difficoltà con studio e lavoro, con mia moglie non faccio più sesso ormai da tempo, dei miei problemi non parlo con nessuno, secondo la psicoterapeuta è il momento di separarci ed abbiamo un incontro in maggio...ma io sono proprio negativo.
Non vedo nulla di positivo nel mio futuro e in quello di chi mi sta incontro. E mi sento la responsabilità di dover essere io a stimolare gli altri, ad aiutare gli altri, perchè gli altri NON SONO IN GRADO DI FARLO DA SOLI. E se credo che non siano in grado di fare senza di me, come posso pensare che mi capiscano e mi aiutino? Se accenno ai miei problemi, si parla rapidamente d'altro. Come se non mi credessero....E' quasi ridicolo.
Ho un senso di solitudine fortissimo. Voglia di lavorare, zero. E' come se fossi sempre in attesa di qualcosa che deve accadere, qualcosa che distolga la sensazione di piatta, di noia, di inutilità, di ingiustizia....
Un terremoto, un incidente, un aereo che cade, una sparatoria....qualcosa di grosso, magari di violento, che ristabilisca l'ordine delle cose, che non lasci dubbi su quali sono le priorità, su cosa bisogna fare.....Allora credo che mi saprei muovere, sentirei di avere un ruolo, di essere utile, di fare del mio meglio, il mio ruolo e la mia utilità verrebbero riconosciuti.....possibile che per sentirsi vivo una della mia età debba pensare di fare l'eroe? Ma è vero, io sono a mio agio nelle situazioni di emergenza, da sempre.
La mia vita va dal pc alla cucina, consiste nel dare suggerimenti e consigli prima richiesti e poi denigrati, nel fare da punchingball, da jolly, da finto uomo forte, da esempio per chi tende a lasciarsi andare.....porca miseria che palle. Voglio essere sereno, voglio far l'amore, mi voglio divertire, voglio essere giovane, voglio dormire di notte senza prendere farmaci.....scusate, so che non sono nelle peggiori condizioni, tra i presenti al forum, ma avevo proprio bisogno di un piccolo sfogo.
mazzonrocky- Numero di messaggi : 200
Data d'iscrizione : 18.09.13
Re: Sto rischiando di ricascarci
l'emergenza esiste ed è la tua, devi prenderti cura di te stesso. Lascia gli altri al loro destino soprattutto se sono adulti (quanti anni hanno le tue figlie?)
corolla- Numero di messaggi : 114
Data d'iscrizione : 08.06.13
Re: Sto rischiando di ricascarci
Le mie figlie hanno 28 e 26 anni....e io sto perdendo un sacco di tempo, non sono efficiente, vorrei fare tutto e non combino niente. E anche loro lo stanno perdendo, e io non posso essere un esempio.
mazzonrocky- Numero di messaggi : 200
Data d'iscrizione : 18.09.13
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