Cosa fate durante gli attacchi di panico?

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Io prendevo lo xanax per prevenirli quando li sentivo arrivare ma spesso non serviva a molto; le prime volte mi sono arrivati talmente forti ed io ero talmente disabituato che son finito al pronto soccorso; alla quinta volta nel giro di poco tempo, la psych dell'ospedale mi ha dato la paroxetina da prendere. Considera che quando finivo all'ospedale mi facevano una bella flebo di valium....
Successivamente, lo psych che mi ha preso in cura ha associato del risperdal e la fluvoxamina (ma c'era di mezzo anche la dep nel frattempo) e dopo qualche tempo gli attacchi son spariti, dopo essere diminuiti d'intensità; quelli son tutti medicinali che hanno effetto sulli stati d'ansia, panico compreso e non mi hanno dato praticamente alcun effetto collaterale.
Credo in tutto mi siano durati tre/quattro mesi dalla prima all'ultima volta; un'educatrice mi aveva detto di cercare di contrastarli concentrandomi sulla respirazione e riuscire a "capire" gli attacchi potrebbe permetteri di gestirli, nel senso che riconoscendoli e passandoli alcune volte potresti arrivare a conoscerli, sapere quanto durano, cosa provocano insomma, quando ne arriva uno ti dici; "eccolo, sta arrivando" e "ora mi viene questo e quello" e "ora sta passando"....
Spero ti passino presto Misia e ti regalo un abbraccio

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Di nulla, Misia, di nulla
La respirazione può aiutare anche quando si va a dormire; concentrarsi sul respiro aiuta a liberare la mente dai pensieri in modo che il sonno arrivi come una sorta di spegnimento e non per sfinimento...