ce la farò? aiutatemi..

Salve, sono un ragazzo di quasi 20 anni mi chiamo Vincenzo... Ho letto questo forum e l'ho trovato davvero interessante ho deciso di iscrivermi... kissà magari c'è gente che soffre come me e può darmi qualke consiglio.. bhè detto ciò vi racconto un pò di me:

Diciamo che sono stato sempre un ragazzo troppo sensibile ed emotivo, ma con tanta voglia di vivere, di star bene e di far girare la mia musica ovunque la mia sola ed unica passione..

Tutto è partito da agosto, troppe delusioni, troppo malessere interiore, io iniziavo a cambiare.... cosa mi sta succedendo? Invece di essere felice e godermi l'estate mi ritrovavo a soffrire da solo come una bestia, stavo con i miei amici ma è come se non ci fossi loro ridevano, skerzavano io invece pensavo a come Uccidermi non ce la facevo + non riuscivo ad accettare l'idea di questo cambiamento, Fisico E Mentale.

Finisce Agosto e un bel giorno scoppio inizio a piangere mi viene una crisi, il mio corpo si consuma sempre di + la mia faccia inizia a svuotarsi, il mio fisico sta male... io soffro come un cane... così decido di non uscire + di casa avevo troppo paura di uscire, e di farmi vedere in queste condizioni.

Ho vissuto per 5 mesi così vivevo solo per mangiare, per bere e per dormire. La mia vita si era ridotta a ciò, non volevo sapere niente di nessuno, non volevo vedere nessuno, non avevo voglia di fare niente... volevo solo morire...

In tutto ciò la depressione mi consumava sempre di +, mangiavo tanto ma continuavo a dimagrire e la mia faccia continuava ad essere appesantita, sempre + vuota, con le occhiaie, pallida proprio come un tossico.. i capelli mi cadevano erano diventati fragili una vera cacchina.

Da Agosto fino a Gennaio L'ho passato così... senza mai svegliarmi cme se fossi morto, non avevo + voglia di fare musica, non avevo + interesse di nulla, i miei amici erano scomparsi, il gruppo con cui facevo musica con tanta passione e volontà era scomparso.. Non avevo + niente

Un Giorno mi alzai e decisi di reagire, e sono andato da uno psicologo e decisi di andare anche da un nutrizionista... la quale sono in cura.
Ci sono giorni in cui penso di star meglio, ma poi inizio a guardarmi a vedere come mi sono ridotto e mi viene un angoscia esagerata, inizio a deprimermi e a sentirmi male, a volte vorrei proprio sparire o ritornare indietro per non vedermi in questo stato.

Oggi ho ripreso a scrivere e fare musica, mi sono costruito un piccolo studietto nella mia camera, dove registro e ci passo la maggior parte della mia giornata... ma ancora non ho voglia di uscire, è troppo il disagio e mi fa paura. Spero un giorno di ritrovare me stesso, e la mia voglia che avevo di vivere che ad oggi è del tutto scomparsa... grazie a tutti x lo sfogo..

Ciao Vincenzo, la tua storia è più o meno comune a quasi tutti noi, quindi almeno in questo, non sei solo.

I tuoi genitori ti stanno vicino?

suggestione ha scritto:Ciao Vincenzo, la tua storia è più o meno comune a quasi tutti noi, quindi almeno in questo, non sei solo.

I tuoi genitori ti stanno vicino?

sisi almeno loro mi stanno vicino... però comunque io mi isolo e mi sento in colpa a vederli così per colpa mia =(

Si intravede tanto senso di colpa in te. Un classico di chi è depresso.
E' difficile arrivare a capire certe cose già a vent'anni, ma ti assicuro che prima o poi a tutti capita di stare male. Ovviamente chi ci ama non è contento di questo, ma è la vita.

Non sei responsabile della tua malattia. Non è che puoi guarire solamente desiderandolo! Non esisterebbe neppure questo forum!

Hai fatto bene a rivolgerti ad un professionista. Continua e non ti abbattere perchè, anche se non sembra, alla fine del tunnel la luce c'è e ti aspetta.

Riguardo alle delusioni... purtroppo questa vita è difficile e penso che più una persona è sensibile e più è soggetto a riceverne. Ma anche questa è una cosa che assolutamente si deve digerire, anche se fa male, o non si può andare avanti.
Puoi parlarci delle tue batoste se ti va. Certe volte affrontare le proprie paure aiuta a liberarsene o quantomeno a renderle meno assolute.

Sad ha scritto:L'importante è avere un appiglio. Tu hai la musica e non è poco. Io ho i libri.

grazie a tutti x la comprensione è sempre bello ricevere un pò di conforto... cmq sì
fortunatamente nei momenti critici ho la musica, inizio a scrivere e pian piano mi calmo...

dicono che chi pensa soffre di + quindi la lacrima è + densa
cade al centro dell'oceano non va persa
confuso nella pioggia e pianto e melodia
un suono dolce porta la malinconia ed il male via....