Ignoranza

Ciao a tutti
Sarò breve: sono stanco di frequentare ignoranti. In giro l'ignoranza è spaventosa, mi sento troppo diverso, anche sui valori. Come potrei risolvere questo problema? Dove posso trovare persone simili a me?
Grazie

Anonimo7 ha scritto:Ciao a tutti
Sarò breve: sono stanco di frequentare ignoranti. In giro l'ignoranza è spaventosa, mi sento troppo diverso, anche sui valori. Come potrei risolvere questo problema? Dove posso trovare persone simili a me?
Grazie

è difficile risponderti, tanto più che tu stesso ti definisci troppo diverso. In ogni caso mi sembra difficile porre una distinzione verticale tra chi è ignorante e chi non lo è. In altre parole, ciascuno di noi tende ad essere l'ignorante per qualcun altro, perché è quasi impossibile per un individuo possedere tutti i saperi separati che sono importanti in differenti circostanze.
Dovresti specificare qualcosa relativamente agli argomenti rispetto ai quali non tolleri l'ignoranza e ai valori che speri di condividere con i tuoi interlocutori.
In generale direi che quanto più la tua educazione è stata regolare e ti ha indirizzato con coerenza verso un ceto professionale che esiste e le cui funzioni sono riconosciute e richieste in qualche ambito della società più ampia, tanto più facilmente puoi ritrovare intorno a te i luoghi e le occasioni in cui tale ceto si riproduce, si riunisce e si rappresenta a se stesso.

L'ignoranza avanza e non abbiamo più speranza.

Grazie per le risposte

è difficile risponderti, tanto più che tu stesso ti definisci troppo diverso.

Si è vero, mi sa che però dovrò impegnarmi a trovare i punti in comune sul piano umano, non culturale/intellettuale

Dovresti specificare qualcosa relativamente agli argomenti rispetto ai quali non tolleri l'ignoranza e ai valori che speri di condividere con i tuoi interlocutori.

Sto male quando sento discorsi sull'educazione dei figli, sul sistema premio-punizione, impartita a suon di schiaffi e incomprensione verso degli esseri perfetti, cioè i bambini.
Poi i discorsi sui migranti, sul " se trovo un ladro in casa gli sparo", sulla visione cieca di fronte agli abusi di polizia. Questo solo sull'attualità degli ultimi tempi. Perchè abbiamo degli analfabeti al governo? Perchè la maggioranza si ri-specchia in loro.
Poi c'è chi vuole applicare la giustizia facendo "marcire in galera" gli altri, ma questi non vogliono vendetta, vogliono giustizia. Si, come no. Poi quando i treni sono in ritardo perchè uno si suicida, passano 0,1 secondi e partono i cori: poteva scegliere un altro modo, ma non pensa agli altri?, ecc.

In generale direi che quanto più la tua educazione è stata regolare e ti ha indirizzato con coerenza verso un ceto professionale che esiste e le cui funzioni sono riconosciute e richieste in qualche ambito della società più ampia, tanto più facilmente puoi ritrovare intorno a te i luoghi e le occasioni in cui tale ceto si riproduce, si riunisce e si rappresenta a se stesso.

Questo è molto bello, grazie. Una risposta di alto livello, direi livello-cantarel Comunque sto facendo ingegneria, e sul piano umano non vedo dei luminari, ecco.

partecipa a conferenze che trattano argomenti di tuo interesse e troverai gente che almeno a un po di sensibilità verso determinati argomenti.

Tanti aspetti della vita sociale possono dare noia. Il problema è la persistenza su temi che in realtà ci interessano poco e sui quali non possiamo fare nulla. Si resta indignati a lungo e gli argomenti si ripetono, girano per la testa senza costrutto.
Succede anche a me.
Secondo me queste avversioni possono anche rimanere, solo che vanno assecondate.