impotente

Ciao a tutti sono iscritta da poco.. sto male.. Nn so come trovo la forza di scrivere.. Forse una parte di me è rimasta leggermente reattiva e forte.. o forse ha solo bisogno di una parola di conforto! Nn capisco come si può cadere così in basso.. Non ho più voglia di vivere! Le mie giornate trascorrono nel letto a mangiare e a guardare la televisione.. Ho un passato di bulimia psicofarmaci e ricoveri.. La mia dottoressa mi ha detto di soffrire di depressione ciclotimica.. Infatti alternò periodi di tranquillità a periodi di forte depressione....sn stanca.. Sempre stanca! Non provo più emozioni.. Sono completamente apatica.. Potrei non svegliarmi più dal sonno che andrebbe bene comunque.. Non so se qualcuno capisce quello che provo.. Se è così per favore mi scriva!

Ciao Michelle
Credo che quì siamo in molti a capirti
E a candividere quello che provi
Una parola di conforto mi è difficile, posso dirti che quello che mi fa andare avanti e pensare che quello che comincia debba un bel giorno finire
Si spera sempre che il giorno seguente sia un po migliore
Tante volte si attendono anche le stagioni per vedere se qualcosa va meglio
In realtà stiamo solo aspettando
Ti auguro di riprenderti Michelle, sei molto giovane la vita ti riserva ancora molte gioie..... non perderle !

Grazie Roberto! Ma nn ce la faccio più.. Anche se sono giovane.. Non è una consolazione..Non ce la faccio.. A parlare a ridere a pensare a prendere in mano le cose.. Voglio solo che i minuti le ore e giorni trascorrino più veloce possibile.. Questa non è vita!

Spesso penso, che io sono solo vivo, ma non vivo
Li conosco benissimo questi stati d'animo
Tante volte aspetto solo che passino, quanto dureranno è sempre un'incognita, purtroppo !
Michelle, questa tua depressione è derivata da qualcosa ?
Sai perche tu sei depressa, le cause ?
Questa secondo me è la domanda fondamentale, per poter porre rimedio
Cerca magari di pensarci, cerca di capire che vuoto c'è nella tua vita

non ci sono eventi a scatenanti. . Semplicemente la mia personalità cambia completamente.. È già parecchie volte che accade.. Mi ritrovo a essere insicura e a trovare conforto sl nella solitudine.. Allontano tutto e tutti! Nn mi prendo cura di me stessa e le cose peggiorano giorno dopo giorno. Ora sn in cura con fluoroxetina.. Ma a differenza delle altre volte nn ha effetto..forse perché l'ho già sospesa e ripresa diverse volte.. nn so gli altri come facciano.. Gli osservò e una parte di me si chiede come sia possibile.. Perché alcuni cadono nella depressione e altri no.. Se t va di raccontarmi un po' di te.. T ascolto

Michelle io non credo che non ci siano fattori scatenati ( ma questa è solo la mia personale opinione, so che tanti medici, e tanti testi si dice che ci sa una depressione non indotta da cause esterne )
Stai attenta all'isolamento, si, in principio dà sollievo, ma poi ti chiude in testessa e le cose diventano piu difficili, come si dice: rischi di scegliere una cura peggiore del male, da principio puo andare bene prendersi degli spazzi, per rilassarci, riflettere, ritrovare le energie, ma ti consiglio di non farlo diventare un rifugio
Si...non prendersi cura di sestessi è il classico sintomo di questa situazione, come tanti altri  
Tante volte vedo anch'io persone fuori tutte le sere, sempre a loro agio in ogni situazione, e mi pongo la tua stressa domanda: come fanno ?
Ma mi pongo anche un'altra domanda: io ho 48 anni è sento meno il bisogno di uscire con amici e divertirmi, la mia vita ha gia passato da tempo il giro di boa
Ma per voi giovani... accidenti, non è così, avete ancora tutto davanti, uno stimolo per lottare, ingiro trovate persone della vostra età, avete tutte la porte aperte sul lavoro, scuola, piena decisione sul vostro futuro, ragazzi !!!! guardate avanti !!!!!  
Secondo me la depressione trova terreno fertile su persone sensibili

Michelle88 ha scritto:non ci sono eventi a scatenanti. .   Semplicemente la mia personalità cambia completamente.. È già parecchie volte che accade.. Mi ritrovo a essere insicura e a trovare conforto sl nella solitudine.. Allontano tutto e tutti! Nn mi prendo cura di me stessa e le cose peggiorano giorno dopo giorno. Ora sn in cura con fluoroxetina.. Ma a differenza delle altre volte nn ha effetto..forse perché l'ho già sospesa e ripresa diverse volte.. nn so gli altri come facciano.. Gli osservò e una parte di me si chiede come sia possibile.. Perché alcuni cadono nella depressione e altri no.. Se t va di raccontarmi un po' di te.. T ascolto

Se non ci sono eventi allora c'è qualcosa che ti fa male e che è una costante. Rifletti su quello. Nessuno tranne te sa meglio cio di cui soffre.

Michelle se posso darti un piccolo suggerimento, inizia a liberarti dalla televisione. E' il Male in formato digitale. La TV:
* consuma il tuo tempo, la tua energia e la tua concentrazione.
* è pensata per tenerti davanti alla TV
* ti presenta una rappresentazione FALSA della vita
* insinua nella tua testa FALSI valori
* ti mette davanti ad esistenze FALSE, ti mette davanti a modelli FALSI e IMPOSSIBILI

Quella scatola sta consumando la tua vita. Inizia a spegnerla, il resto verrà.

Internet è pieno di cose da leggere fatte per farti pensare. Anche su Internet ci sono molte cose negative che ti porteranno sulla cattiva strada. Ci sono ciechi che cercano di insegnare gli altri a vedere. C'è chi dà suggerimenti sbagliati per tornaconto personale. Ma c'è anche chi ama il prossimo e cerca il bene collettivo e il bene personale di ognuno, e persegue questi obbiettivi con successo.

Decrementa la TV e incrementa Internet, riordina le idee e poi sarai pronta per riprendere in mano la tua vita.

Comunque meglio fermarsi un po' che passare anni a percorrere la strada sbagliata, magari finendo sempre più incastrati in circoli viziosi, aspettative errate (proprie e altrui), ricatti morali, responsabilità, ecc...

Ce la puoi fare, liberati dei tuoi demoni, dei tuoi vizi, e sarai libera di tornare alla tua vita, non avverrà subito, ma a piccoli passi uscirai dall'abisso e tornerai a goderti la luce del sole!

A volte non vogliamo vedere ed esternare quello che per noi risulta essere un grave problema a tal punto di raccontare bugie anche a noi stessi io continuo a farlo un abbraccio pedro75

Ciao io ti rispondo sulle basi di quelle che sono le mie esperienze:il fatto di "sentire solo il proprio corpo che vive",ma non vivere davvero e sentirsi morti dentro è una condizione che può anche far riflettere.Quante delle persone che vedi in giro si rendono davvero conto di essere vive?Quante non sono semplicemente degli insiemi di meccanismi e automatismi che vanno avanti per inerzia e senza porsi domande?secondo me poche.Vedere gente indaffarata e attiva tutto il giorno e tutte le sere non vuol dire per forza vedere gente felice di godersi la vita:spesso la gente fa cose,si ritrova in posti e assume certi atteggiamenti senza neanche sapere perchè lo fa o porsi domande;e in questo caso passare la giornata a letto o passarla in giro non fa molta differenza.Per il fatto di non avere energia io,dopo un bel po' di esperienze,penso di aver capito che non devi aspettarti che l'energia ti arrivi e poi fare le cose,ma il contrario:l'energia,al massimo,può arrivarti se fai attivamente delle cose..è ovvio che fare qualsiasi cosa nelle condizioni che descrivi tu è "uno sforzo",ma lo sforzo,per l'appunto,è già di per sè almeno un movimento di energia.Il consiglio che posso darti è di non aspettare che le cose passino e vengano da sole,cerca di prenderne pian piano possesso.Se ti piacerebbe sapere cosa si prova a tornare ad una vita"normale",allora fallo!Non stare a considerare che non hai la forza necessaria per fare delle attività;prima falle,poi al massimo potrai considerare se è stato difficile,ecc..ecc.. Se ti senti morta dentro e senti vivo solo il tuo corpo allora poniti la domanda se è meglio dare ascolto ai pensieri deprimenti o alla vitalità che scorre dentro al tuo corpo.Secondo me,almeno per la mia esperienza personale, posso affermare che c'è differenza tra essere "stanchi ed esausti fisicamente" ed essere "stufi di vivere".Il tuo corpo l'energia ce l'ha.Il problema è lo scopo per cui metterla in gioco.Ma,come consiglio,cerca di non focalizzarti,appunto,subito sullo scopo,sull'obiettivo di tornare normale.Piuttosto comincia già a comportarti da persona "normale" senza chiederti a cosa servono i tuoi sforzi.Se provi a iniziare a vivere da persona normale,per quanto tu possa star male dentro,ti puoi accorgere che puoi farle anche tu tutte le attività"normali",anche se con grande sforzo.Poi col tempo magari questo può aiutarti non tanto per"fare la figura della normale",che significa ingannare se stessi,ma piu che altro per prendere possesso del tuo malessere,per ridimensionarlo e per guardarlo da una prospettiva diversa.Questo può aiutarti anche a capire parecchie cose sugli altri oltre che su te stessa.Anche perchè puoi notare che molta gente che è attiva tutto il giorno,nonostante questo,si trova nelle tue stesse condizioni..probabilmente cambia solo l'uso che fanno del proprio corpo.Se sei venuta su questo forum a scrivere vuol dire che un po' di voglia e di speranza per il futuro ce l hai,vuol dire che comunque vuoi uscire da questa situazione.L'importante,secondo me,è cominciare:fai delle cose attivamente e osserva le tue reazioni.Se una parte di te si lamenta della situazione in cui ti trovi,un motivo ci sarà,segui quella parte,dalle ascolto.Spesso è ricercando all'interno di noi stessi che si capiscono delle cose,non solo dagli aiuti esterni.Chiediti che funzione può avere per te la depressione?Che utilità ha?In che modo essere depressa ti può dare ragione e mantenere in una situazione comoda?perchè sembra che essere depressi serva alla nostra sopravvivenza,mentre è proprio il contrario?Sono tutte domande che fanno riflettere..quando stiamo male è come se il nostro star male in qualche modo ci servisse per sentirci vivi(anche se provoca l'esatto opposto).Il problema di sofferenze psicologiche come la depressione è anche quello che sono difficili da abbandonare perchè in realtà ci siamo legati,è come se,senza di queste, perdessimo una parte di noi..per questo motivo tutto ci appare come uno sforzo:perchè per ogni azione attiva e positiva che facciamo dobbiamo rinunciare al nostro bagaglio di sofferenza;però è proprio così che,pian piano,si può imparare a distaccarsi dal proprio malessere.Spero di esserti stato utile o di aver,quantomeno,smosso in te qualcosa.

Prima hanno detto che avevo pensieri ossessivi, poi che soffrivo di depressione bipolare, ora scopro di essere borderline.
La stanchezza fisica la sento davvero. Anche una passeggiata mi distrugge. Fino a due anni fa camminavo tre ore al giorno ascoltando Bach..
Ma cavolo quanto mi sento solo nell'affrontare questi problemi. Ci vorrebbe un gruppo di auto aiuto. Da soli é un inferno. Le persone senza problemi non capiscono.
Dovremmo creare una rete. Ci si può scuotere e riscuotere anche verso chi ci considera soli inconcludenti inaffidabili. Non so se alcuni di noi non sopportano il mondo come é fatto. A me sa tanto di vuoto. Ma, almeno noi che soffriamo, possiamo pensare di impostare la vita su valori diversi

Michelle88 ha scritto: Gli osservò e una parte di me si chiede come sia possibile.. Perché alcuni cadono nella depressione e altri no..

Ciao Michelle
non credere che tutti quelli che ti stanno intorno siano felici e senza problemi. Mantenere l'apparenza è il principio base della nostra società. Io non ci credo a tutti quei sorrisi, a quei discorsi su maltempo a cui si ricorre per non parlare di altro. Tutti (o quasi tutti) nascondiamo una o più sofferenze e questo nascondere e nascondersi non fa altro che farci stare ancora più male.

Hai provato a chiedere alla tua dottoressa se oltre al medicinale è il caso di fare anche un pò di colloqui psicologici o psicoterapia? Ci sono anche i gruppi di auto-aiuto. Valuta cosa ti potrebbe dare un aiuto. L'importante è che non devi stare in stallo (a letto e davanti alla tv).. So che è difficilissimo, ma non devi affidarti solo al medicinale aspettando che faccia effetto. Anche perchè, nel caso che comunque faccia effetto, sai bene che il merito è suo, mentre se inizi pian piano ad alzarti, a provare a fare qualcosa, anche di piccolo, sarai appagata dal fatto di esserti impegnata.
Con questo non voglio dire assolutamente che il medicinale non serve, anzi è importante, ma agire su più fronti apre più possibilità di stare meglio.