Costo psicanalista

Buongiorno a tutti.

Domani ho il primo incontro con uno psichiatra e sono completamente ammorbata da mille paranoie che si vanno a sommare a quelle che già di base convivono in me e che nel corso di questi anni si sono moltiplicate, tanto da formare colonie resistenti che mi distruggono quasi senza interruzione.
Innanzitutto vorrei chiedervi qual è il prezzo.
Poi come vi comportate con lui? Avete mai notato che vi studi per capire la vostra dipendenza e bisogno e poi usarlo per perseguire i propri interessi?
Parlate a ruota libera? Non vi stancate? Non sentite il disagio della freddura dell'interlocutore? Non provate la voglia di insultarlo o vomitargli la vostra antipatia?


Non so più che fare, ho cambiato idea millanta volte.
Non so che fare

Il prezzo varia da caso a caso. Si è parlato in un altro thread dei costi possibili, ma come vedi, per ognuno è diverso.
Oltretutto lì si parla di psicoterapia, se tu ti rivolgi a uno psichiatra, si tratta di un medico con competenze diverse. CI sono psichiatri che sono anche psicologi/psicoterapeuti, in ogni caso la tariffa varia da caso a caso.

Riguarso al dubbio del perseguire i propri interessi: sia psichiatra che psicologo sono chiaramente figure delicate che possono (e in certi casi devono) esercitare una certa influenza sul paziente. In linea di massima sono tenuti per legge a rispondere a una deontologia e quindi in genere non accade. A me personalmente non è mai accaduto. Però è chiaro che in tutte le professioni, con qualsiasi codice deontologico e regolamentazione possono esserci persone che si approfittano del loro ruolo. Le regole sono abs ben definite, forse più per gli psicologi che per i medici.

Con la psicologa e anche con quelli precedenti, in linea di massima, ho parlato sempre abs tranquillamente. Però è soggettivo, cmq la terapia può avere dei momenti di difficoltà o in cui non ci si fida o si sente avversione verso il terapeuta. Dipende un po' dai momenti e dalle persone. È evidente però che se non ti fidi di chi dovrebbe aiutarti, è un po' più difficile. Magari se provi avversione puoi provare ad andare anche da qualcun altro che ti ispiri di più.

Ti ringrazio per la tua risposta
Avevo visto il thread suk tariffario ma si parlava di psicologi, ammetto di non aver letto tutte le risposte.
Sono in ansia, ho paura che arrivi a chiedermi anche 150 euro e propormi una terapia settimanale, cosa che non potrei permettermi...
E allora mi dico cosa diavolo ci vado a fare. Ormai mi pare che la depressione sia omnipresente nella mia vita, facendomi deragliare in molteplici aspetti.
Grazie ancora.

Vabbè vedi domani.

Uno psichiatra potrebbe anche darti una terapia farmacologica e fare colloqui più rarefatti.
Ma poi tu l'hai chiamato specificamente per fare psicoterapia/psicoanalisi?

Ciao poidomani, le domande che poni sono legittime e non hanno una risposta univoca, per le caratteristiche particolari del rapporto tra medico e terapeuta, dinamico come ogni tipo di rapporto, ma che si sviluppa sulla solidità degli obiettivi e dei piccoli accordi che si producono (e negoziano), da cui si genera o viene a mancare la fiducia. La mia posizione di partenza non è mai stata prevenuta ma sicuramente egoista, secondo la convenzione che in quel frammento di tempo la mia salute ha un'urgenza superiore a qualsiasi tipo di conflittualità col terapeuta, ed è il rapporto tra me e la mia salute (e la mia capacità di ascolto e l'esigenza di chiarezza) a darmi un'indicazione chiara dello stato dei lavori in corso.

Forse, visti i i timori che nutri, supponendo magari a torto che sia la tua prima esperienza del genere, ti avrei consigliato di rivolgerti a un terapeuta della tua ASL.

Grazie anche a Piquemal per la risposta.
Dunque: il resoconto.

Oggi pomeriggio sono stata dallo psichiatra.
La spesa è stata di 60 euro.
Mi ha diagnosticato una depressione. Mi ha fatta parlare ed è intervenuto per spiegarmi alcune cose.
Non mi ha detto niente che non sapessi già, certo in 50 minuti non si può avere il quadro clinico di una persona ma a volte ho avuto la sensazione che andasse per stereoripi freudiani ....
Poi mi ha messo di fronte a delle scelte: provare una cura farmacologica oppure iniziare una seduta psicanalitica che prevede due sedute settimanali per una tempo che non ha ovviamente saputo quantificare se non con "forse anni"...
Le sedute andrebbero pagate a fine mese, tutte anche quelle che il paziente dà "buche".....
A suo avviso i miei problemi avrebbero radici molto profonde nel tempo, riconducibili al rapporto con mia madre.
Un classico.

Ovviamente nel caos infinito della mia testa non v'è ancora l'ombra di una decisione.
Vorrei però, prima di prendere una decisione, consultare anche uno psicoterapeuta comportamentista e valutare almeno due possibilità...o forse più...

Vi chiedo scusa se appaio insistente con le richieste, qualcuno di voi ha provato entrambe le vie?

poidomani ha scritto:
Ovviamente nel caos infinito della mia testa non v'è ancora l'ombra di una decisione.
Vorrei però, prima di prendere una decisione, consultare anche uno psicoterapeuta comportamentista e valutare almeno due possibilità...o forse più...

Vi chiedo scusa se appaio insistente con le richieste, qualcuno di voi ha provato entrambe le vie?

Banalizzando un poco i freudiani insistono sui rapporti familiari, gli junghiani su quelli con la società, la terapia comportamentale (se è quella che intendi) lavora su basi meno fumose ed è molto più breve, ma lascio la parola su quest'ultima a chi l'ha provata. A priori non credo che ci sia una via preferibile alle altre, dovresti valutare in corrispondenza alle tue difficoltà e al tuo vissuto. Se affrontate di piglio giusto tutte arricchiscono (e non solo il terapeuta - ma ci sono anche vie più economiche).

Grazie Piquemal per la risposta.
Non ho la forza per scrivere di più.

Non provate la voglia di insultarlo o vomitargli la vostra antipatia?

Io l'ho fatto! :lol:vsenza insulti però
è stata la parte più bella

e...?

per quello che posso dirvi e' questo

in genere lo psichiatra entra in gioco quando ce la necessita di farmaci...a me chiede 80 euro a incontro(un oretta),ma in base allo stato rinnova l'appuntamento..se mi trova maluccio allora dopo 15gg,senno anche dopo un mesetto

dico la verita' ora e' un annetto che nn ci vado...sto benino con le medicine e continuo a prenderle come me le aveva prescritte

150 e al primo incontro mi sembra tantino

lo psicologo ogni settimana prende 30 euro..ci vado da 6 anni,ma credo che il lavoro dello psicologo nn servi a molto nel mio caso,,,finora penso mi abbiano aiutato piu le medicine dello psichiatra...