Il rapporto con il nostro corpo...

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Messaggio  Pavely Gio Apr 03, 2008 9:42 pm

Che rapporto abbiamo con il nostro corpo?

Vi piacete?

Io, ad esempio, mio odio...

E per questo odio, nel vecchio forum, ho commesso tantissimi errori.
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Messaggio  suggestione Gio Apr 03, 2008 10:01 pm

Non odio il mio corpo, odio la mia mente quando lo maltratta, come in questi ultimi mesi, che mangio male e ho ripreso a prendere troppe medicine.
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Messaggio  canterel II Ven Apr 04, 2008 3:55 am

ci sono stati e probabilmente ci saranno molti assetti diversi del mio rapporto con il mio corpo. dopo una disgraziata adolescenza, direi che la situazione dominante è quella di un rapporto agonistico, non esente da un certo narcisismo.
devo dire che mi piaccio: non significa che tutto di me mi risulti gradevole e perfettissimo, ma che anche le mie caratteristiche fisiche meno attraenti, in fin dei conti mi interessano, creano problemi meno mortificanti o fastidiosi che non stimolanti. quanto c'è di brutto o irrisolto nel mio aspetto insomma, posso portarlo con un piacevole senso di riconoscimento o al limite come una sottospecie di ferita gloriosa. però, in relazione a quest'ultimo atteggiamento, a volte i significati sociali del mio epitelio mi si presentano come problemi, a tratti mi danno noia. intendo dire che espressione, anatomia, postura, voce, tutto il ventaglio dei miei segni di presenza fisica possono arrivare a urtarmi quando sono socializzati, quando sento chiaramente che non sono io a giudicarmi, ma altri sguardi, e capisco la dissonanza o l'inconvenienza della mia presenza corporea in un ambiente che mi pare refrattario, dissimile. a volte il passaggio dall'ostentazione quasi maramalda di esuberanze esteticamente difformi all'opposta inclinazione alla ritirata e al mimetismo può essere breve e traumatico. magari mi accorgo di aver passato un segno, che ne so, di essere uscito davvero un po' troppo sporco, o di avere un volto troppo devastato da impurità, barba di una settimana e cose simili. forse è uno dei motivi per cui dopo un po' ho smesso di trovare piacevole il cimento del teatro amatoriale. ero arrivato a interessarmi piuttosto alle prove, al gusto di verificare per conto mio la mia capacità di fare un gesto, che non allo spettacolo, al momento dell'esibizione pubblica alla quale quel gesto doveva teoricamente dedicarsi: a quel punto non trovavo la cosa soddisfacente, mi sembrava di non poter più controllare la comunicazione, non avevo piu spazio di gioco. il momento della comunicazione è quello in cui tu ti offri e gli altri mangiano, non puoi piu intervenire, ed è lì che mi può pigliare male insomma. altrimenti, il mio corpo è solo una piacevole materia di gioco per la pigra intelligenza, che non cerca con la dovuta costanza oggetti più prestigiosi e distanti. comunque mi sento lievemente più incline a divenire opera d'arte che non a divenire demiurgo. guardandomi, oggi, credo di corrispondere più o meno a un'idea estetica di me stesso che potevo coltivare anni fa. forse significa che in modo a tratti consapevole, ma largamente sommerso, mi sono riuscito a costruire. anche i difetti, intendo, anche quanto di meno gradevole in assoluto, in qualche modo era previsto. sapevo che sarei andato più alla ricerca di una sorta di eleganza che non di una straripante salute fisica. sapevo che sarei diventato un fungo, un po' molliccio, un po' pallidino. sapevo già dei denti gialli prima che diventassero gialli. la mia trascuratezza, l'aria scapigliata, so di non rinnegarle, non è solo la comodità di saltare una noiosa seduta dal barbiere, o dal dentista. è che una parte di me si è sempre sentita così, laida, e quindi si è anche piaciuta.


Ultima modifica di canterel II il Ven Apr 04, 2008 12:15 pm - modificato 1 volta.
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Messaggio  Viola Ven Apr 04, 2008 9:32 am

Caro fungo molliccio, leggendoti stamane è stata una goduria....mi hai tirato fuori un respiro profondo a cui è seguito un pensiero profondo..." Oh, quanto amo il mio corpo imperfetto , oh quanto ne sono responsabile, oh quanta vita c'è tra una seduta dal dentista ed una dalla parrucchiera...!!!! " cheers
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Messaggio  Pavely Ven Apr 04, 2008 8:42 pm

Un abbraccio a Viola...

Un sorriso per il surreale bellissimo Canterel II
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Messaggio  Luciano Ven Apr 04, 2008 10:52 pm

Non mi piace il mio fisico. Sono un po' sovrappeso, ma un po' di palestra mi aiuterebbe. E' che sono troppo pigro. Ma forse più che migliorare il mio corpo dovrei imparare a piacermi così come sono.

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Il rapporto con il nostro corpo... Empty Una buona ragione per fare sport.

Messaggio  Pavely Sab Apr 05, 2008 6:07 pm

Ti dò una buona ragione per fare sport: il grasso, nell'uomo, si deposito anche a livello del pube.

Cosìcché il pene ne risulta diminuito in lunghezza anche di 3, 4 cm.

Medita su questo punto che (è vero) sembra surreale.

Nei fatti ne nascerà un'ottima motivazione per fare sport.
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Messaggio  Luciano Lun Apr 07, 2008 7:20 pm

Sarà davvero così importante aumentare la lunghezza del pene? Rolling Eyes

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Messaggio  Pavely Lun Apr 07, 2008 11:05 pm

E' un parlare con termini "inconsci".

In realtà, credo di averti dato una "motivazione".

Ogni volta che proverai a mangiare prova a pensare a quello che ti ho detto... e vedrai il cibo in maniera differente.

(Comunque, è un trucco di natura psicologica, tutto quì).
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Messaggio  canterel II Mar Apr 08, 2008 12:03 am

Pavely ha scritto:Ogni volta che proverai a mangiare prova a pensare a quello che ti ho detto... e vedrai il cibo in maniera differente.

ma mica luciano ha detto che mangia come un cinghiale. magari è meglio se ci pensa non a pasto (in effetti pensare alla fava mi toglie un po' l'appetito), ma quando deve scegliere tra scale e ascensore.
anche perché, se uno non mangia, potrà averlo più lungo ma mica gli si intosta.
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Messaggio  Pavely Mar Apr 08, 2008 10:01 pm

canterel II ha scritto:
Pavely ha scritto:Ogni volta che proverai a mangiare prova a pensare a quello che ti ho detto... e vedrai il cibo in maniera differente.

ma mica luciano ha detto che mangia come un cinghiale. magari è meglio se ci pensa non a pasto (in effetti pensare alla fava mi toglie un po' l'appetito), ma quando deve scegliere tra scale e ascensore.
anche perché, se uno non mangia, potrà averlo più lungo ma mica gli si intosta.

Very Happy

Che forse, come sempre, hai ragione...

Però devi ammettere che l'appetito ti è passato.
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Messaggio  bernardosoares Gio Apr 17, 2008 5:24 pm

al momento è l'unico rapporto soddisfacente che ho. sono sempre stato sedentario, ma ultimamente mi sono rotto di avere il fiato corto e il fisico gracile, e perlomeno adesso vado a correre giornalmente e cerco di fare qualche altro esercizio per aumentare la forza. è tutto il resto che manca
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