Storia decennale chiusa. Dopo un anno non riesco a ripartire

Sono stato fidanzato con una ragazza per dieci anni, dai 24 ai 34 anni. E' finita proprio nel momento in cui stavamo per andare a convivere, con la casa appena ristrutturata e i mobili nuovi. Nell'ultimo periodo non andavamo d'accordo e non abbiamo fatto i passi necessari per riavvicinarci. Dopo un mese lei è andata con un altro con cui sta ancora, dopo un anno io sono rimasto solo. In quest'anno ho provato ad approcciare tre ragazze, tutt'e tre mi hanno risposto che non sono interessate a qualcosa che vada oltre l'amicizia. L'ultima, proprio di recente, mi ha devastato, ennesimo fallimento, non riesco proprio a ripartire. Eppure le facevo ridere, si vedeva che apprezzavano il mio carattere, evidentemente non il mio aspetto fisico. Ma non sono brutto, giuro, magari non bellissimo, ma comunque 1 metro e 80 per 70 kg. Ripenso alla mia ex, non ho fatto abbastanza per trattenerla, dieci anni sono tanti e ci sono troppe cose che mi legano al passato. Mi sento depresso, vivo solo e non ho voglia di far niente, neanche di cucinare, ho difficoltà a dormire, mi addormento tardi e mi sveglio presto. A volte esco con degli amici ma nessuno è veramente stretto e comunque non sento la mancanza di amici ma di una donna. Frequento un ambiente che mi piace ma dovrò necessariamente andare altrove perché, a parte quelle tre ragazze, non ce ne sono altre che mi piacciano. Ma non so come fare né dove andare. A 35 anni mi immaginavo con una famiglia e dei figli, invece sono solo. Sento che sto sprecando la mia vita e non so come venirne fuori. Cioè a parole so che dovrei frequentare altri posti per conoscere gente nuova ma in concreto non so come fare, sono anche timido e ho difficoltà. Sono stanco di tutto.

vai dove puoi coltivare qualche interesse, pensando che il tuo obiettivo è ritrovare il tuo equilibrio. Vedrai che anche il resto si sistemerà.

corolla ha scritto:vai dove puoi coltivare qualche interesse, pensando che il  tuo obiettivo è ritrovare il tuo equilibrio. Vedrai che anche il resto si sistemerà.

Grazie. Non so dove andare, non ho grandi interessi, l'unico è quello dell'ambiente che frequento ma so che devo necessariamente cambiare. Il problema è riuscirci, boh... Ci avevo pensato già a gennaio, poi mi sono avvicinato a questa ragazza, l'ho corteggiata e lei sembrava apprezzare fin quando non mi ha detto che non è interessata ad altro oltre che all'amicizia. Come uno stupido andavo ad alcune cose solo perché c'era lei. Altri cinque mesi sprecati, in aggiunta agli anni precedenti. Ci proverò ancora, ma non so come e dove, boh... Spero davvero che possa capitarmi qualcosa di buono, sono davvero stanco di questa maledetta solitudine, non la sopporto più...

ciao,
a me è capitata una cosa simile, solo un pò più tragica.
Capisco benissimo cosa provi, ed anche il senso di rassegnazione che senti.
Ricordo che fossi sicuro di non essere in grado di uscirne, che non avrei mai avuto un grammo di gioia in tutta la vita. Passavo metà giornata a farmi le canne, l altra metà a dormire e sognare.
Nessuno mi veniva a trovare, ed un "amico" ( fidanzato della sorella della mia ex ) si fece sentire solo per trattarmi di cacchina perchè ero ancora depresso.
Avevo solo Antonio, un amico relativamente nuovo.
Sognare era diventato quasi il mio mondo, avevo sviluppato una certa abilità nel sogno lucido e forse era l unica cosa che mi faceva godere in quel periodo.
E' durato quasi 2 anni. Anche io non sapevo come fare a reagire, a farmi nuove amicizie, ad avere nuove donne.
Da quel che scrivi si percepisce una sorta di nostalgia, tu ritorneresti con la tua ex?
Comunque per quanto ti possa servire la mia esperienza, migliorai a piccoli passi : presi il cane, cercai di sforzarmi di uscire, e le cose vennero da sole.
Ritrovai un amico perduto da tempo ( adesso di nuovo perso perchè è una cacchina ) ed una nuova compagnia di amici coi quali stavo bene.
Dopo qualche mese frequentai una ragazza, e penso che da quel periodo le cose siano andate tutte bene.
Forse non ero stato così felice dai tempi delle superiori....
se ti va scrivi comunque

Diamante ha scritto:ciao,
a me è capitata una cosa simile, solo un pò più tragica.
E' durato quasi 2 anni. Anche io non sapevo come fare a reagire, a farmi nuove amicizie, ad avere nuove donne.
Da quel che scrivi si percepisce una sorta di nostalgia, tu ritorneresti con la tua ex?
Comunque per quanto ti possa servire la mia esperienza, migliorai a piccoli passi : presi il cane, cercai di sforzarmi di uscire, e le cose vennero da sole.
Ritrovai un amico perduto da tempo ( adesso di nuovo perso perchè è una cacchina ) ed una nuova compagnia di amici coi quali stavo bene.
Dopo qualche mese frequentai una ragazza, e penso che da quel periodo le cose siano andate tutte bene.
Forse non ero stato così felice dai tempi delle superiori....
se ti va scrivi comunque

Grazie. Sì, da un lato ci ritornerei, ho passato dieci anni bellissimi, mi sembra incredibile ancora oggi che sia finita, non ci avrebbe mai creduto nessuno, eravamo considerati una coppia indissolubile. Ma dall'altro forse si ripresenterebbero gli stessi problemi e comunque parliamo del nulla perché è un'ipotesi irrealizzabile, lei sta con un altro e questa cosa mi fa male e mi ha chiuso ogni possibilità.

Se anche io avessi una ragazza sarebbe tutto diverso, so che dovrei sforzarmi di uscire ma non ci riesco perché non so dove andare. La nostalgia si è ripresentata nel momento in cui ho ricevuto il terzo rifiuto su tre, questa ragazza mi piaceva e ci speravo, tra l'altro la vedrò ancora perché è nel gruppo di unici amici che ho, e invece è andata male come sempre.

Tra questi pochi amici non c'è nessun'altra che mi piaccia, dovrei conoscere gente nuova ma non so come fare... Anche oggi, dopo il lavoro, sono da solo in casa in pigiama, da solo non so dove andare, che tristezza...

So che probabilmente questo periodo no passerà ma, a parte che dura da tanto, il problema è che io sto male ora. Magari in futuro starò meglio, me lo auguro, ma ora sono condannato a stare male...

Anche noi eravamo una coppia di quelli che non si lasceranno mai.. ci ho messo un pò a realizzare che invece. Abbiamo passato un periodo strano e confuso subito dopo, per qualche mese, dove ho preso in considerazione tante cose, poi ho deciso di voltare pagina.

Dici che staresti bene se avvessi un altra, che tutto ruota intorno a quello. Per mia esperienza ti posso dire che se c è una cosa che ho capito è che non stavo bene neanche prima, e che la relazione che avevo fungeva soltanto da paravento. Che avrei potuto cambiare cento persone, rimanendo comunque non sereno.
Per me non era solo non sapere dove andare e cosa fare, avevo smesso di credere in me.
Prendi farmaci o fai terapia?
ciao

Diamante ha scritto:Anche noi eravamo una coppia di quelli che non si lasceranno mai.. ci ho messo un pò a realizzare che invece. Abbiamo passato un periodo strano e confuso subito dopo, per qualche mese,  dove ho preso in considerazione tante cose, poi ho deciso di voltare pagina.

Dici che staresti bene se avvessi un altra, che tutto ruota intorno a quello. Per mia esperienza ti posso dire che se c è una cosa che ho capito è che non stavo bene neanche prima, e che la relazione che avevo fungeva soltanto da paravento. Che avrei potuto cambiare cento persone, rimanendo comunque non sereno.
Per me non era solo non sapere dove andare e cosa fare, avevo smesso di credere in me.
Prendi farmaci o fai terapia?
ciao

Grazie. No, niente farmaci né terapia, comunque ho sempre avuto la forza di vivere quasi in modo normale, anche scherzando, tranne qualche settimana no. In questo momento credo di essere a terra per il terzo rifiuto su tre, sono stato male anche dopo il primo e il secondo per un breve periodo ma più si accumulano più sto peggio e quest'ultimo corteggiamento è durato più di tutti. L'avessi saputo prima non ci avrei perso tempo... Fino alla settimana scorsa non ero così, avevo un obiettivo, che era lei, ora ho perso anche quello...

Non vorrei prendere farmaci, non credo di essere davvero depresso, di certo ho il morale sotto terra. Forse dovrei andare da uno psicologo...

l'errore che commetti è quello di pensare che la tua felicità non si possa realizzare in assenza di una relazione sentimentale.

corolla ha scritto:l'errore che commetti è quello di pensare che la tua felicità non si possa realizzare in assenza di una relazione sentimentale.

Beh ma non è una scelta, magari c'è chi riesce a vivere bene da solo, io no, soffro tremendamente la solitudine... Non dovrebbe essere un pensiero fisso né un'ossessione, ma lo è e non scelgo io che lo sia...

se mi scrivi in privato ti racconto la mia storia, ti farà ridere.
E magari ti potrà incoraggiare. Io adesso sento che in fondo in fondo non è andata poi così male l'esperienza depressione, perchè adesso sto bene, molto meglio di prima che mi succedesse il tutto.
saluti