Consigli psichiatra e medicine
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Consigli psichiatra e medicine
Ciao a tutti, mi chiamo Luca, ho 32 anni, questo è il mio primo post nel forum.
Vorrei chiedere un consiglio a chi ha esperienza di psichiatri e medicine, e avrà la cortesia di rispondermi. Soffro di depressione da qualche anno, e all'inizio ho provato a gestirmi da solo, finchè poco più di un anno fa ho iniziato ad avere i primi pensieri di suicidio (scusate la franchezza..). L'anno scorso ne ho parlato col medico di base ma la sua risposta mi è parsa minimizzare la cosa, il discorso è stato abbastanza umiliante e non ho voluto procedere con altri medici. Nel frattempo a causa della depressione ho perso il lavoro ed è un anno che sono a casa, non sto neanche cercando perchè non riuscirei a reggere un lavoro al momento. Mi sono chiuso sempre di più e da mesi quasi non parlo con familiari nè amici, e ho sempre più voglia di farla finita.
Adesso vorrei andare da uno psichiatra e provare una cura con degli antidepressivi, ma la mia situazione economica non mi permette di andare privatamente per lunghi periodi. Allo stesso tempo mi sarei deciso a provare a tornare all'estero, dove ho vissuto e lavorato tempo fa, perchè credo cambiare luogo potrebbe darmi una spinta a ripartire.
Secondo voi è possibile vedere uno psichiatra una, due volte, farsi prescrivere delle medicine e poi partire, o serve farsi seguire per più tempo? Voi nella mia situazione come procedereste?
Scusate per il post lungo, grazie per aver letto e dei consigli che vorrete condividere.
Vorrei chiedere un consiglio a chi ha esperienza di psichiatri e medicine, e avrà la cortesia di rispondermi. Soffro di depressione da qualche anno, e all'inizio ho provato a gestirmi da solo, finchè poco più di un anno fa ho iniziato ad avere i primi pensieri di suicidio (scusate la franchezza..). L'anno scorso ne ho parlato col medico di base ma la sua risposta mi è parsa minimizzare la cosa, il discorso è stato abbastanza umiliante e non ho voluto procedere con altri medici. Nel frattempo a causa della depressione ho perso il lavoro ed è un anno che sono a casa, non sto neanche cercando perchè non riuscirei a reggere un lavoro al momento. Mi sono chiuso sempre di più e da mesi quasi non parlo con familiari nè amici, e ho sempre più voglia di farla finita.
Adesso vorrei andare da uno psichiatra e provare una cura con degli antidepressivi, ma la mia situazione economica non mi permette di andare privatamente per lunghi periodi. Allo stesso tempo mi sarei deciso a provare a tornare all'estero, dove ho vissuto e lavorato tempo fa, perchè credo cambiare luogo potrebbe darmi una spinta a ripartire.
Secondo voi è possibile vedere uno psichiatra una, due volte, farsi prescrivere delle medicine e poi partire, o serve farsi seguire per più tempo? Voi nella mia situazione come procedereste?
Scusate per il post lungo, grazie per aver letto e dei consigli che vorrete condividere.
L_u_c_a- Numero di messaggi : 2
Data d'iscrizione : 06.10.17
Re: Consigli psichiatra e medicine
Ciao Luca,
Ti stai facendo prendere dall'ansia e mischiando cose diverse.
Innanzitutto, se hai difficoltà economiche, tieni in considerazione che ci sono i centri di salute mentale, che, se le cose non sono cambiate negli ultimi anni, sono ad accesso diretto: questo significa che puoi accedere e prendere l'appuntamento con un medico senza bisogno dell'impegnativa ovvero di passare dal medico della mutua, e sono per lo più gratuiti o il costo si limita al ticket. Puoi cercare il CSM di riferimento della tua zona e rivolgerti direttamente lì.
Per il resto, direi, che puoi iniziare ad affrontare il problema ora se ne senti la necessità (anche per partire con un po' di tranquillità) e poi eventualmente una volta all'estero cercare un altro medico che ti segua. Oppure una volta stabilizzata la cura con il medico che avrai scelto qui, potresti diluire gli incontri nelle occasioni in cui ti troveresti a ripassare dall'Italia (ogni tanto passerai a salutare no?).
Insomma, "di per sé" una cura farmacologica è perfettamente compatibile con un trasferimento all'estero, anche se è inutile prevedere una cura che si limiti a due incontri, perché questo veramente non si può sapere.
In generale, cmq, non sono cose che si risolvono così facilmente.
Ti stai facendo prendere dall'ansia e mischiando cose diverse.
Innanzitutto, se hai difficoltà economiche, tieni in considerazione che ci sono i centri di salute mentale, che, se le cose non sono cambiate negli ultimi anni, sono ad accesso diretto: questo significa che puoi accedere e prendere l'appuntamento con un medico senza bisogno dell'impegnativa ovvero di passare dal medico della mutua, e sono per lo più gratuiti o il costo si limita al ticket. Puoi cercare il CSM di riferimento della tua zona e rivolgerti direttamente lì.
Per il resto, direi, che puoi iniziare ad affrontare il problema ora se ne senti la necessità (anche per partire con un po' di tranquillità) e poi eventualmente una volta all'estero cercare un altro medico che ti segua. Oppure una volta stabilizzata la cura con il medico che avrai scelto qui, potresti diluire gli incontri nelle occasioni in cui ti troveresti a ripassare dall'Italia (ogni tanto passerai a salutare no?).
Insomma, "di per sé" una cura farmacologica è perfettamente compatibile con un trasferimento all'estero, anche se è inutile prevedere una cura che si limiti a due incontri, perché questo veramente non si può sapere.
In generale, cmq, non sono cose che si risolvono così facilmente.
merla- Numero di messaggi : 2206
Data d'iscrizione : 09.01.08
Età : 48
Località : Torino
Re: Consigli psichiatra e medicine
Ciao, grazie mille dei consigli. Come dici tu può darsi che mi stia facendo prendere dall'agitazione, al momento non riesco a gestire la cosa e a volte mi spavento un po'. Comunque verificherò sicuramente se il CSM della mia zona offre servizi ad accesso diretto, o se posso prendere appuntamento direttamente lì. Anche se non sono disponibili potrebbero indirizzarmi da un medico della zona.
Grazie ancora.
Ps: se qualcuno ha altri suggerimenti mi farebbe piacere ascoltarli, a parte internet e il mio medico (che pare saperne meno di Merla) non so a chi chiedere.
Grazie ancora.
Ps: se qualcuno ha altri suggerimenti mi farebbe piacere ascoltarli, a parte internet e il mio medico (che pare saperne meno di Merla) non so a chi chiedere.
L_u_c_a- Numero di messaggi : 2
Data d'iscrizione : 06.10.17
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