Informazione

Buona sera a tutti sono Peppe....anche io soffro di disturbi depressivi volevo chiedere qualche informazione in merito la notizia trapelata dal tg5 di ieri sera riguardante la scoperta della causa dell'  alzhaimer  che la riconduce alla depressione considerando La un campanello dall' arme della demenza senile definendo la depressione e l Alzheimer la faccia della stessa medaglia....Ora mi chiedo ma cosa hanno voluto dire che un depresso e potenzialmente un futuro Alzheimer?  Non voglio allertare nessuno però mi piacerebbe avere qualche delucidazione...grazie a tutti

Io prenderei tutte queste notizie da fonti non specialistiche con le pinze, è vero che se sei malato per molti anni la malattia peggiora la tua prognosi tuttavia nemmeno malattie più gravi quali la schizofrenia risultano nell'Alzheimer dopo anni, al massimo aumentano il rischio.
Interessante anche notare che la demenza nelle fasi iniziali può essere facilmente scambiata per depressione, dato che la persona inizia a perdere gli interessi e ad appiattirsi.

Salve intanto grazie per aver risposto ...avevo pensato che era un argomento interessante per noi depress invece non ha avuto grande riscontro nel forum ...non so se pensare bene o male di questa cosa a me sinceramente ha fatto paura da in punto di vista e speranza dall' altro che possano al più presto trovare una cura visto che hanno individuato l origine del male e la zona del cervello . Detto questo spero che altro rispondano per relazionarci e scambiarsi le informazioni...grazie ancora a tutti

Ciao Giuseppe 79, benvenuto.
In merito alla tua sorpresa per le scarse reazioni degli utenti, devo dirti che in realtà il volume e la frequenza delle interazioni in questo forum sono normalmente bassi. Pochi utenti sono attivi, pochi utenti rispondono, a prescindere dall'argomento.

In questo caso poi devo dire che i temi riguardanti le correlazioni tra depressione a altre patologie sono certamente interessanti, ma richiedono tuttavia fonti e conoscenze spesso di livello specialistico per essere apprezzati e valutati.
Io, ad esempio, non ho neppure visto il servizio del telegiornale a cui fai riferimento, e per farmi un'idea del contenuto sono andato a cercare fonti su internet. Conviene quindi fare riferimento a fonti consultabili anche dagli altri utenti, ad es:

http://salute.ilmessaggero.it/ricerca/alzheimer_scoperta_origine-2357775.html

Peraltro si parla di risultati di studi appena svolti, che quindi sono significativi nell'ambito della ricerca clinica ma che difficilmente assumono un significato spendibile nella vita quotidiana delle persone.
Perciò, come MortoCheCammina ti consiglierei di non dedurre dalle informazioni che hai ricevuto delle conclusioni riguardanti la tua vita.

Leggendo l'articolo di cui ho fornito qui sopra il link non mi pare si parli tra l'altro di una correlazione dimostrata tra episodi depressivi nel corso della vita (che ne so, in gioventù, a trent'anni, a quarant'anni) e un esito nell'Alzheimer. Piuttosto, mi sembra, si riferisce che una depressione può essere una specie di sintomo, di anticamera della comparsa dell'Alzheimer. Tant'è che la fonte ne parla come di una possibile svolta per la comprensione e la terapia dell'Alzheimer, non della depressione.
E' evidente però che le due popolazioni (persone clinicamente depresse e malati di Alzheimer) non coincidono. Quindi la correlazione, se anche dimostrata, non sarebbe biunivoca:
i malati di Alzheimer perderebbero - secondo l'articolo che ho letto - anche il tono dell'umore, ma viceversa una depressione non si accompagnerebbe necessariamente alla degenerazione delle funzioni cerebrali.

Grazie Cantarel hai dato una risposta esaustiva alla mia domanda e quindi hai risposto alle mie preoccupazioni....effettivamente penso che il giornalista scientifico tra l altro famoso del tg 5 abbia creato un Po di preoccupazione a tutti quelli che hanno problemi depressivi poi per me che sono ipocondriaco non ne parliamo ...penso l informazione  sia stata sbandierata con troppa superficialità non tenendo conto della delicatezza del tema e della specifica malattia che richiede un Po di tatto ...detto questo posso solo ancora ringraziarti per la tua chiarezza e integrità del discorso che risulta logico  grazie ancora
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Purtroppo questi comuni sbandieramenti non sono altro che il prodotto della economica 'selezione naturale'.
Sopravvive solo chi fa soldi, come fare? Tenendo le persone incollate a guardare i tuoi servizi e la pubblicità.
Forse chiamando qualche illustre esponente del mondo accademico per fare un po' di avvincente divulgazione scientifica? Ma va! Molto meglio manipolare ad arte le conclusioni di qualche studio stando bene attenti a creare del sano allarmismo (sano per il loro portafogli, ovviamente) l'importante è che il messaggio sia chiaro e che passi bene: Sei triste? Attento che ti viene l'Alzheimer!

Ovviamente in una società evoluta come la nostra la gente andrà a leggersi lo studio e colpita da tanta disinformazione boicotterà canale 5 facendo dimettere l'abile (a far audience, ovviamente) giornalista, o forse mi sbaglio?

Non sbagli per niente amico mio sono d accordo con te hai centrato il punto... Mi Sa che però sei un Po troppo sveglio per essere ''morto che cammina'' comincio a pensare che dovresti cambiare nome un abbraccio