continua post prima

Anche con i miei genitori non parlo molto e se lo faccio è per lamentarmi del mio disturbo che mi tormenta da più di vent'anni, non è una situazione facile io vorrei fare di più ma non riesco loro vorrebbero aiutarmi di più ma non sanno che fare. Vivo un po rintanato in me stesso con il resto della famiglia non ho contatti e come accennavo prima anche quei pochi amici li ho esclusi, forse dovrei sul serio fare un passo verso gli altri per scongiurare un altro problema quello della solitudine . saluti

Ciao ! Ti ho già risposto nell'altro post, comunque se anche con la tua famiglia non hai molti contatti puoi benissimo sopravivvere con delle buone amicizie e con un bell'ambiente di lavoro o con un bell'atmosfera nel seguire i tuoi interessi, anche perchè si la famiglia è importante per i primi anni di vita perche è cosi che viene determinato gran parte del nostro futuro da adulti, ma comunque ora che non sei più bambino non serve che tu rimanga incollato alla tua famiglia si magari ogni tanto vedi come stanno ma non focalizzarti troppo a considerarli i rapporti principali nella tua vita, possono essere un buon sostegno in momenti di carestia di amicizie quello si, ma non sono i rapporti primari che devi avere da adulto, anzi meglio se riesci ad avere altri rapporti e crearti una tua pseudo famiglia tramite gli amici
Io lo dico sempre che la vera famiglia ce la creiamo da soli, non sono i geni che possono determinare il significato e il valore della famiglia!