mi arrendo...

neanche il tempo di rifiatare ed ecco il quarto episodio depressivo del 2014,sembra un incubo senza fine,e sembra pure che ti prenda per il culo con quelle settimane di relativo benessere tra un episodio e l'altro...domani mattina andrò da una psicologa,dopo 7 anni da solo,mi affido per la prima volta a qualcuno,peccato che il fatto di andarci mi crea malessere perchè per me significa una sconfitta,ed una conferma in più di avere questa maledetta malattia e quindi di essere malato e di non poter godere di una vita normale come il 99% delle persone...e questo mi fa stare davvero male... fanculo!

in bocca al lupo lorenzobg75. puoi certamente viverla come una sconfitta, ma già che ci sei prova a coglierne anche l'opportunità. considera che i disturbi depressivi sono tra i più diffusi e il 99% delle persone non ne è affatto immune.

crepi il lupo! grazie di cuore...

Una volta ho fatto un'incidente in auto
Un passante mi ha dato un passaggio fino a casa, una deviazione per lui di 6-7 Km, ho detto grazie e che cosa dovevo dargli ( benzina e distrurbo ) lui mi rispose, ma figurati !! tu avresti fatto lo stesso per me, eravamo 2 perfetti estranei, mai visti prima
Mi hanno stuppito molto queste sue parole
Tu Lorenzo, auiteresti chi si trova un po in difficoltà, e lo considereresti uno sconfitto ?
Quante volte purtroppo andiamo dai medici tradizionali senza pensarci troppo, anche per piccole cose, il psicologo non e altro che un "medico"
Auguri anche da parte mia Lorenzo
Ciao

grazie anche a te roby ...alla prossima

Lorenzo io sto come te...

Ciao Lorenzo, non vedere il consulto della psicologa come una sconfitta: anzi confidati con lei e cerca di dirle tutto e vedrai che ne uscirai molto più sereno
È fondamentale buttar fuori ciò che si ha dentro anche se spesso è difficile.
PS; se puoi cerca di nn prendere farmaci..per quelli c e sempre tempo.
Un bacio

tranquilla mica non stò prendendo farmaci,ho iniziato a prendere l'iperico qualche giorno fa ed andrò avanti qualche mese...il colloquio con la psicologa è andato benino,era circa quello che mi aspettavo,adesso ne sento un altra e valuterò,perchè i costi sono alti ed in questo momento ho anche altre spese da affrontare...magari mi comprerò un libro,tu ne hai uno da consigliarmi? un bacio anche a te!

Lorenzo75 esci con me... Ci prendiamo un caffe e parliamo di questo malessere che ci assale...oramai sono incompresa e ho proprio bisogno di qualcuno che guarda caso sta come me e che tra l'altro ha un appuntamento,con uno psicologo tra tre giorni

candi95 ha scritto:Lorenzo75 esci con me... Ci prendiamo un caffe e parliamo di questo malessere che ci assale...oramai sono incompresa e ho proprio bisogno di qualcuno che guarda caso sta come me e che tra l'altro ha un appuntamento,con uno psicologo tra tre giorni

ciao candi,abiti in zona bergamo?

Lorenzo prendo anch'io l'iperico, un po blando ma qualcosa fa
Si ma stai anche attento che l'iperico puo contrastare o ridurre l'effetto di altri farmaci


   warfarin (Coumadin)
   acenocumarolo (Sintrom)
   ciclosporina (Sandimmum)
   indinavir (Crixivan), nelfinavir (Viracept), ritonavir (Norvir), saquinavir (Fortovase, Invirase)
   efavirenz (Sustiva), nevirapina (Viramune)
   contraccettivi orali (es. Mercilon, Milvane, Minulet, Triminulet, Harmonet, ecc.)
   anticonvulsivanti: carbamazepina (Tegretol), fenobarbitale (Gardenale, Luminale), fenitoina (Dintoina)
   digossina (Eudigox, Lanoxin)
   teofillina (es. Aminomal, Diffumal-24, Theo-dur, ecc.)
   antiemicranici: sumatriptan (Imigran, Sumigrene), zolmitriptan (Zomig), rizatriptan (Maxalt, Rizaliv)
    antidepressivi SSRI: citalopram (Elopram, Seropram), fluoxetina (es. Prozac, Fluoxeren), fluvoxamina (es. Dumirox, Fevarin), paroxetina     (Sereupin, Seroxat), sertralina (Tatig, Zoloft)
   nefazodone (Reseril)
   trazodone (Trittico)
   tacrolimus (Prograf)

http://www.saninforma.it/biblioteca-della-salute/iperico-e-farmaci-relazione-pericolosa-4383

grazie roberto,tranquillo che oltre all'iperico uso solo farmaci per i miei problemi di stomaco che non rientrano nella lista...leggendo il link da te messo noto che le case farmaceutiche se la fanno un p'ò addosso,un p'ò come l'argento colloidale come antibatterico ed antivirale al posto degli antibiotici...hanno paura di perdere parte del mercato i maialini

Si... in particolare pero si parla di iperico sottoforma di specialità medicinale (Nervaxon) vendibile dietro presentazione di ricetta medica.
Il Ministero della Salute ha provveduto a imporre alle ditte produttrici di questi farmaci l'introduzione nel foglietto illustrativo dell'avvertenza concernente il rischio di interazioni con l'iperico.
Mentre l'iperico è commercializzato come integratore dietetico essendo a dosaggi un po bassi, io questo foglietto non l'ho mai visto
Allora mi e sembrato giusto riportare comunque queste vertenze

Per un uso un po sconsiderato di antibiotici sono abbastanza d'accordo

lorenzobg75 ha scritto:grazie roberto,tranquillo che oltre all'iperico uso solo farmaci per i miei problemi di stomaco che non rientrano nella lista...leggendo il link da te messo noto che le case farmaceutiche se la fanno un p'ò addosso,un p'ò come l'argento colloidale come antibatterico ed antivirale al posto degli antibiotici...hanno paura di perdere parte del mercato i maialini

Lorenzo io non sono così amante dei farmaci, uso qualcosa di omeopatico (e su di me funziona) e le terapie alternative mi piacciono tanto e ho le mie riserve sulle casa farmaceutiche e sulle

Visto che siamo in un forum sulla depressione e che l'iperico non è un prodotto omeopatico privo di controindicazioni, ma un prodotto erboristico, quindi con dosaggi di principi attivi dello stesso ordine di quelli degli psicofarmaci, mi preme far presente in generale, perché l'ho visto succedere, che associare iperico e psicofarmaci è pericoloso perché possono scattare effetti paradossi anche abs violenti.
Insomma, se si vogliono evitare le medicine tradizionali, l'ideale sarebbe cmq sempre parlarne con un esperto di fiducia (erborista, naturopata, omeopata, ecc. ecc.) facendogli sempre presente eventuali terapie convenzionali che si stanno seguendo in modo che ne possa valutare le possibili interazioni.