La prova del 9

Bene. Ho quasi terminato la terapia: mancano 2 incontri. La psi continua a ripetermi che ormai posso farcela da sola, che quello che non mi era chiaro di me stessa ora lo è, che il percorso insieme si è concluso. Che dire? Da un lato sono felice, dall'altro ho un pò paura: veramente posso farcela da sola? Quando cadrò, sarò in grado di rialzarmi da sola? Riuscirò a non ricadere nella depressione, anche se me la sento sempre col fiato sul collo?
La prova del 9 l'avrò questo giovedì: vado al matrimonio del cugino del mio ragazzo. Mi troverò per un'intera giornata in mezzo a gente che non conosco e non ho mai visto; molto probabilmente dovrò anche relazionarmi con loro... La psi dice che è un ottimo esame per me; trovarmi in situazioni "scomode" aiuta a fortificarmi. La verità? Ho paura, sono abbastanza angosciata... è il solito fatto: non ho paura degli altri, ho paura di me stessa in mezzo agli altri... come reagirò? Riuscirò a stare tranquilla? E se mi viene l'ansia? E se mi sento a disagio?
La psi mi consiglia solo una cosa: buttati. E così farò, anche se col groppone in gola! In questi giorni quindi sto lottando: la lotta è tra la vecchia Nadia, che pensa sempre in negativo, che si nasconderebbe ed eviterebbe qualsiasi situazione scomoda, e la nuova Nadia, che vuole un cambiamento, che vuole essere serena e fidarsi un pò più di se stessa...
Vedremo chi vince... poi vi farò sapere com'è andata!

Nadia, Credi nella reincarnazione?
Io credo nelle unghie reincarnate.
In una mia meditazione ho compreso che ero già vissuto 1000 anni fa, poi sono andato in paradiso, vicino a Dio.
Il primo giorno ero felice, finalmente la meritata pace tanto attesa dopo anni di duro lavoro e sofferenza.
Passa il tempo e le cose non cambiavano. sempre la solita pace, niente cibo, in paradiso non serve, niente sesso, in paradiso è vietato, insomma nulla di nulla, solo pace.
Dopo mille anni mi sono veramente stancato di tutta quella pace e ho chiesto a Dio che mi rimandasse sulla terra.
Finalmente avevo ritrovato tutti i miei problemi, le mie paure e le mie gioie, le mie sofferenze e il mio benessere.

Da quel giorno ho compreso cosa volesse dire essere felici.

La psi ha ragione: buttati! Sii te stessa e cerca di far prevalere quella parte di te che sa benissimo che non c'è motivo di preoccuparsi!
E dopo ricordati di farci sapere com'è andata!

suggestione ha scritto:Nadia, Credi nella reincarnazione?
Io credo nelle unghie reincarnate.
In una mia meditazione ho compreso che ero già vissuto 1000 anni fa, poi sono andato in paradiso, vicino a Dio.
Il primo giorno ero felice, finalmente la meritata pace tanto attesa dopo anni di duro lavoro e sofferenza.
Passa il tempo e le cose non cambiavano. sempre la solita pace, niente cibo, in paradiso non serve, niente sesso, in paradiso è vietato, insomma nulla di nulla, solo pace.
Dopo mille anni mi sono veramente stancato di tutta quella pace e ho chiesto a Dio che mi rimandasse sulla terra.
Finalmente avevo ritrovato tutti i miei problemi, le mie paure e le mie gioie, le mie sofferenze e il mio benessere.
Da quel giorno ho compreso cosa volesse dire essere felici.

No, Sugge, non credo alla reincarnazione. Però concordo con te: la vita è bella perchè è varia. E poi non apprezzerei la serenità se fossi sempre serena, giusto? Di contro, è frustrante doversi fare il mazzo per essere almeno un pò felici... insomma, delle volte è tutto così difficile...
Però vale sempre la pena provarci. Buttare la spugna non serve a niente, non si va da nessuna parte. Perciò mi butterò e speriamo bene

Credo che la tua psi abbia ragione, però, però...
Chi soffre attacchi di panico ed è sotto cura, quando sta bene ed è "guarito", sa bene che deve portarsi appresso una boccettina di calmante. Non perché la deve usare ma perché il fatto di sapere di averla sottomano, il fatto che puoi ricorrerci, che puoi avere un supporto... ti fa sentire più sicura, più tranquilla.
Tu potrai sempre riprendere la terapia se dovessi accorgerti che da sola non ce la puoi fare.
Gli psicologi sono uomini (nel senso sono "umani", limitati).
In bocca al lupo!

Stef